Raccolta differenziata e roghi di rifiuti nei siti di stoccaggio, l'allarme della direttrice Polieco

Conferenza Polieco
Conferenza Polieco
di Ilenia De Rosa
Martedì 18 Settembre 2018, 17:31
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«Ci sono stati oltre 300 incendi di rifiuti, oltretutto non in luoghi abbandonati ma in siti di stoccaggio autorizzati, che spesso sono anche centri di selezione di rifiuti. Quindi parliamo di centri che dovrebbero essere l'anello premiante della raccolta differenziata». Il grido proviene da Claudia Salvestrini, direttrice Polieco, durante la presentazione della decima edizione del Forum internazionale sull'economia dei rifiuti che si terrà ad Iaschia il 21 e 22 settembre. «L'esportazione spasmodica verso paesi che adesso hanno voluto cessare di essere la pattumiera del mondo - continua - ha messo in crisi il nostro sistema che oggi non è più un sistema che mira al riciclo per diventare un sistema di traffico di rifiuti». Chiare le parole di Salvestrini. «I nostri imprenditori si sono trasformati in commercianti di rifiuti - aggiunge - delegando il ruolo di riciclatori ad altri paesi. Inoltre, i roghi avvenuti in Italia, che improvvisamente sembrano aver avuto uno stop, dimostrano che con l'indagine della magistratura tutto si è fermato. Questo è segno che non si trattava di autocombustione». «Ormai la nostra raccolta differenziata è diventata una raccolta basata sulla quantità e non sulla qualità» conclude.
 

Questa ed altre tematiche ambientali verranno trattate nel Forum patrocinato dai ministeri dell'Ambiente, delle Politiche agricole, della Salute. Durante la due giorni verrà presentato anche il progetto «Plastic no more» a cura della stazione zoologica Anton Dohrn. «Bisogna avere un approccio diverso con la plastica: abbandonando il monouso e lavorando sul riciclo, su ciò che può essere recuperato. Su questo si basa il nostro progetto e sarà occasione di discussione durante il forum» spiega Silvestro Greco, direttore della stazione zoologica di Roma. 
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