Garante dei detenuti, de Magistris spegne le polemiche: «Basta strumentalizzazioni su Ioia»

Garante dei detenuti, de Magistris spegne le polemiche: «Basta strumentalizzazioni su Ioia»
Sabato 14 Dicembre 2019, 14:47 - Ultimo agg. 15 Dicembre, 08:13
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«Credo che su questa nomina ci sia troppa strumentalizzazione politica. Non capisco tutta questa preoccupazione. Io sto dalla parte della polizia penitenziaria, dalla parte di Ioia, dalla parte della giustizia, di chi ha sbagliato e di chi non vuole più sbagliare». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in merito alla nota dell'Uspp, sindacato di polizia penitenziaria, nella quale si chiede al ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, di impugnare il decreto con cui de Magistris ha nominato Pietro Ioia, ex detenuto, in qualità di garante cittadino dei detenuti.



De Magistris ha sottolineato che «bisognerebbe abbassare i toni della discussione perché altrimenti potrei iniziare a pensare che qualcuno ha paura del garante dei detenuti. Piuttosto - ha proseguito - chiedo io al ministro Bonafede di verificare se si può consentire a un leader politico ed ex ministro dell'Interno di tenere un comizio in un carcere. È un fatto che non si è mai verificato - ha affermato - e trovo molto grave che sia consentito di utilizzare delle funzioni per attaccare il sindaco di Napoli». Il riferimento di de Magistris è all'incontro che ieri nel carcere di Poggioreale, il segretario della Lega ed ex ministro, Matteo Salvini ha avuto con gli agenti della polizia penitenziaria.

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