«Lo dico al Mattino, non schiacciateci solo sul reddito di cittadinanza, noi qui a Napoli portiamo anche tante altre proposte». Nel suo tour alla Sanità, l'ex premier Giuseppe Conte, si è concesso un piccolo break con un caffè in un luogo simbolico: il bar di Eduardo Di Napoli, l'imprenditore che nel 2017 denunció di aver subito minacce di racket dalla camorra. Con il leader M5S c'era anche il presidente della Camera, Roberto Fico, che stringeva tra le mani un libro che gli è stato donato proprio da uno scrittore della Sanità, dal titolo “Elogio del reddito di cittadinanza”.
I Cinquestelle non vogliono essere "schiacciati" solo sul reddito come dice Conte, eppure è stato il tema più dibattuto.
Durante la sua pausa caffè Conte si è intrattenuto a parlare a lungo con Di Napoli: «Non ti lasceremo solo», gli ha detto. Poi ha sorseggiato il suo caffè con Fico e l'ex ministro Sergio Costa.
All'uscita dal bar un altro bagno di selfie, ma pure assaggi di pane e bocconcini di mozzarella che i commercianti hanno donato all'ex premier. Gli immancabili selfie con le cosiddette “bimbe di Conte” e le signore dei Vergini che urlavano: «Mi piace come politico, ma ancora di più come uomo, che emozione una foto con Giuseppe». Dopo la lunga passeggiata Conte è poi salito in auto per altri appuntamenti elettorali tra Napoli e provincia.