Tornano i forum del Mattino, l'assessore Laura Lieto ospite della Web Tv: «Il piano regolatore va aggiornato»

Tornano i forum del Mattino, l'assessore Laura Lieto ospite della Web Tv: «Il piano regolatore va aggiornato»
Giovedì 16 Dicembre 2021, 22:30 - Ultimo agg. 17 Dicembre, 17:56
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Tornano i forum del Mattino. Ospite oggi alla Web Tv Laura Lieto, assessore all'urbanistica del Comune di Napoli. 

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Il decoro urbano

«Il problema del decoro è l'esito dell'incrocio di una serie di processi vari. Tutto ciò che si vede in strada, i senzatetto, i problemi di degrado igienico sanitari sono evidentemente l'esito di questioni e processi diversi. Noi stiamo cercando di risolvere il problema innanzitutto da un punto di vista organizzativo, abbiamo formato un coordinamento tra assessorati, in particolare: l'assessorato alle politiche sociali,  l'assessorato all'urbanistica, decoro e l'assessorato alla sicurezza e alla legalità. Ciò ci consente di avere un tavolo tecnico e inegrato poichè noi non vogliamo dover agire solo ed esclusivamente in maniera repressiva».

La trasformazione urbana

«Noi stiamo implementando un modello che interviene sulla parte fisica della trasformazione e con strumenti dispositivi e politiche che accompagnano la trasformazione sociale dei luoghi fisici.

Il vero problema, che è un problema di tutte le grandi città, è come accompagnare queste trasformazioni fisiche affinchè i cittadini le recepiscano e le assumano come proprie. È fondamentale associare dei dispositivi di accompagnamento sociale della trasformazione a buoni progetti che sappiano realizzare un cambiamento all'altezza delle aspirazioni della città. In questo momento il mio assessorato sta affrontando i primi bandi del Pnrr, proprio in queste ore stiamo chiudendo il primo bando complementare gestito dalla regione Campania sui quartieri di edilizia residenziale pubblica e abbiamo realizzato un primo lotto di progetti di riqualificazione e rigenerazione dei quartieri periferici».

L'immobilismo

«Noi su questo stiamo investendo molto lavoro, sia sull'ascolto e sulla ricezione delle istanze da parte della città sia su una riforma di ordine generale del sistema regolativo, di cui qualunque grande città ha bisogno. Vorrei che fosse chiaro un concetto, l'opera, la realizzazione di un progetto è il segnale di una trasformazione e di una trasformazione e di una capacità di governo che è molto più complessiva. Noi stiamo incontrando una città che ha un forte bisogno di un coordinamento da un punto di vista strutturale, da un punto di vista dell'accessibilità agli spazi pubblici».

Il centro direzionale

«Il centro direzionale è un contesto di grandissima importanza e si trova in una posizione strategica. È sicuramente nostra intenzione, riattivare il centro direzionale anche da un punto di vista di attrattive. Ci sono punti della città che sono indubbiamente sovraffollati ed equilibrarli, sfruttando un grande spazio come il centro direzionale, sarebbe l'ideale».

La piaga di Bagnoli

«Bagnoli è tecnicamente un problema maligno che si è andato affermando nel tempo. Bagnoli è il cuore di una grande partizione urbana che è l'area flegrea e gode di una posizione straordinaria, per questo noi stiamo facendo un'operazione di ricognizione. Bagnoli è uno dei siti più studiati, ci sono moltissimi dati. Noi come governo abbiamo la necessità di agire costruendo bene il tavolo da “gioco”».

L'incarico

«Lavorare con Gaetano Manfredi è evidentemente un'opportunità. Noi urbanisti, pianificatori, passiamo la vita a studiare quello che succede sul campo, nelle città e in qualche modo coltiviamo quest'ambizione, questo valore che è il servizio pubblico. E dunque io ho l'opportunità di farlo, non avrei mai potuto tirarmi indietro».

Il tempo libero

«La mia più grande passione è il vagabondaggio. Amo andare in motorino, il mio tempo libero è la città, le città, conoscerle, girare, studiarle e osservarle. Ciò che faccio ora è certamente un'estensione del mio lavoro da docente e ricercatrice».

 

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