«L'intesa tra Leonardo spa e le organizzazioni sindacali ha consentito il salvataggio di 7.400 lavoratori di cui 4.400 operanti negli stabilimenti di Napoli, Giugliano, Pomigliano d'Arco e Benevento. L'accordo rappresenta un importante passo in avanti perché da un lato preserverà la posizione lavorativa degli operai, tema importantissimo in questo periodo storico, dall'altro, invece, ha permesso all'azienda di recuperare quotazione in Borsa. Il titolo Leonardo, infatti, dopo il piano di investimenti promesso è risalito nettamente nelle quotazioni di piazza affari».
Così afferma in una nota il capogruppo in Regione dei Moderati, Pasquale Di Fenza. «Tale accordo - prosegue Di Fenza - ha una connotazione positiva in contrapposizione alla forte contrazione della produzione di aerostrutture, causata dall'emergenza pandemica, che ha comportato una crisi nel trasporto aereo.
La Cig risulta al momento la migliore soluzione possibile per la salvaguardia dei lavoratori preservando la sostenibilità economico industriale della Leonardo. Un plauso va al direttore generale di Leonardo, Lucio Valerio Cioffi e al direttore delle risorse umane, Antonio Liotti, i quali hanno lavorato egregiamente per rilanciare gli investimenti negli stabilimenti del Sud», conclude Di Fenza.