«Luigi Cesaro agli arresti domiciliari», il giudice firma l'ordine ma deciderà il Senato

«Luigi Cesaro agli arresti domiciliari», il giudice firma l'ordine ma deciderà il Senato
di Leandro Del Gaudio
Venerdì 10 Settembre 2021, 10:22 - Ultimo agg. 11 Settembre, 07:21
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Il gip Miranda ha firmato l’ordine di arresto ai domiciliari per Luigi Cesaro. Venerdì mattina, sono stati i carabineri a notificare la misura cautelare per l’accusa di concorso esterno in associazione camorristica. Ora la misura è stata trasmessa al Senato, che dovrà riunirsi per valutare il nodo autorizzazione a procedere. 

Stando a quanto emerso finora, il gip avrebbe valutato una memoria difensiva firmata lo scorso giugno dal professore Alfonso Furgiuele, difensore di Cesaro, respingendo gli arresti in carcere per attenuate esigenze cautelari. Al centro della valutazione del gip, alcune telefonate intercettate e le accuse di un pentito del clan Puca, a proposito dei rapporti interni al palazzo comunale di Sant’Antimo

 

Dura la replica dei difensori di Cesaro, gli avvocati Alfonso Furgiuele e Michele Sanseverino che, dopo aver preso visione del contenuto dell’ordinanza applicativa della misura cautelare, rilevano che «già l’ufficio del pm ha rivisto l’originaria richiesta cautelare, invocando la sottoposizione agli arresti domiciliari invece della custodia cautelare in carcere». 

Gli avvocati ritengono che il provvedimento «sia meritevole di una ferma censura, sia in ordine al profilo della gravità indiziaria sia a quello dell’esistenza e permanenza attuale delle esigenze cautelari» e annunciano istanza di riesame al Tribunale “della libertà” di Napoli «indipendentemente dalla decisione che verrà adottata dal Senato in ordine alla richiesta di autorizzazione all’arresto». 

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