De Magistris, rinviato il Consiglio comunale di Napoli: Forza Italia salva il sindaco, slitta l'approvazione del bilancio. «De Luca il mandante»

De Magistris, rinviato il Consiglio comunale di Napoli: Forza Italia salva il sindaco, slitta l'approvazione del bilancio. «De Luca il mandante»
Lunedì 16 Novembre 2020, 15:15 - Ultimo agg. 17 Novembre, 09:21
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Nuovamente rinviata la seduta del Consiglio comunale di Napoli sul bilancio di previsione 2020-2022. Una seduta apparsa subito delicata per la maggioranza, con il rischio di una bocciatura del provvedimento e la conseguente fine dell'esperienza amministrativa del sindaco Luigi de Magistris. È stato lo stesso primo cittadino a intervenire, al termine di un lungo dibattito su una pregiudiziale presentata dal gruppo di Forza Italia per la surroga della dimissionaria Mara Carfagna con il primo dei non eletti Armando Coppola

Dopo il ritiro della pregiudiziale, e quindi con la possibilità di proseguire la seduta che sarebbe dovuta culminare nel voto, de Magistris ha chiesto di mettere ai voti la proposta di rinvio della seduta per poter, nei giorni che separano dalla prossima seduta di Consiglio, «arrivare a una maggiore condivisione di un'azione politica di transizione che ci porti alla primavera». La proposta è stata messa ai voti dal presidente del Consiglio comunale Sandro Fucito, ottenendo 18 voti favorevoli e 13 voti contrari.

La seduta, che era già in seconda convocazione dopo il mancato numero legale della precedente convocazione, è stata quindi rinviata.

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«È evidente ormai a tutti, da come vanno le dinamiche, che a poche centinaia di metri da qui c'è chi vuole mandare a casa il Consiglio comunale di Napoli» ha detto il sindaco di Napoli al termine della seduta. A domanda diretta su chi sia il «mandante», de Magistris ha risposto: «De Luca». Secondo de Magistris, che ha rivolto un appello ai consiglieri dell'opposizione per un'azione condivisa da qui alla fine del mandato, «anche nell'opposizione ci sono numerosi consiglieri che non possono accettare di essere gli esecutori di un mandante politico dello scioglimento del Consiglio comunale di Napoli. A poche centinaia di metri da qui», ha aggiunto de Magistris riferendosi a Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania, «c'è chi vuole mandare a casa il Consiglio comunale di Napoli, e lo si vede chiaramente dalle forze in campo che si agitano e da chi in particolare si è mosso in questi giorni».

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