Completo blu, sotto braccio con la moglie, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi è arrivato alla sala Arengario del nuovo Tribunale alle 11.50. Con lui lo staff ristretto che lo ha accompagnato per tutta la campagna elettorale.
Sorriso tirato, emozionato il giusto, Manfredi ha incassato gli auguri della presidente del Tribunale Elisabetta Garzo, quindi la commissione elettorale si è riunita con il procuratore generale Luigi Riello e il presidente della corte d’appello Giuseppe de Carolis di Prossedi per la proclamazione del sindaco.
Alle 12.10 l'annuncio, con Manfredi che ha assistito all’impiedi: «Voti validi per Manfredi 218.151 - scandisce la presidente Garzo - Gaetano Manfredi è il sindaco di Napoli per avere riportato la maggioranza assoluta dei voti validi».
«Sono emozionato - ha detto il neo sindaco - ringrazio la commissione e tutti coloro che hanno collaborato al raggiungimento del risultato. Sono consapevole dell’onore che mi tocca ma anche della consapevolezza che ci vuole una svolta per tornare lì dove merita. Il mio pensiero va a tutti i napoletani, soprattutto quello che soffrono. Spero di poter dare una risposta a tutti, prometto il mio impegno ma questa è una sfida collettiva, per una ripartenza serve uno spirito comune».
La giunta non c'è ancora: «Ma sarà pronta in settimana», assicura Manfredi. E prende tempo sulle nomine tecniche: «Se non si approva il bilancio consolidato non si possono fare».