Marano, ore decisive per la giunta Visconti: tre posti in bilico

Marano, ore decisive per la giunta Visconti: tre posti in bilico
di Ferdinando Bocchetti
Martedì 20 Novembre 2018, 12:30
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MARANO - La giunta Visconti in dirittura d'arrivo. Il sindaco di Marano, eletto lo scorso 4 novembre, la ufficializzerà tra oggi e domattina. Qualche nome, però, è già stato confermato dal primo cittadino sostenuto dal Pd e dalle liste civiche Agorà e Rodolfo Visconti Sindaco.

Sono in quattro ad essere già certi della loro presenza nell'esecutivo: Francesco Taglialatela, l'ex sindaco di Giugliano che avrà la delega all'Urbanistica, Paolo D'Alterio, uomo ombra del sindaco a cui saranno affidate le deleghe alla Protezione civile e al Personale, Floriana Trematerra, vicesindaco con delega alle Politiche sociali, e Ettore Amore, segretario del Pd, in pole per Ambiente o Attività produttive. La lista Agorà, presente in Consiglio con tre rappresentanti, ha fatto dunque la voce grossa e, dopo aver richiesto la presidenza del civico consesso, si è «accontentata» dell'assessorato alle Politiche sociali - ad appannaggio della Trematerra, compagna del consigliere Luigi Carandente - abbinato alla delega del vicesindaco. Per altre due caselle. invece, c'è ancora qualche dubbio. Uno dei due assessori sarà indicato direttamente dal sindaco, l'altro invece dalla lista Rodolfo Visconti Sindaco. La settima casella, invece, sarà assegnata soltanto tra qualche mese. Il primo cittadino teme defezioni e mal di pancia interni e non esclude, pertanto, di poter aprire al gruppo (al momento all'opposizione) guidato dall'ex sindaco Mauro Bertini. Stallo superato, invece, sulla presidenza del civico consesso. Pasquale Coppola, consigliere dei democratici dato in pole da più parti, ha fatto un passo indietro. «Per non alimentare - spiega l'esponente dei democratici - polemiche all'interno del partito e, in particolare, con il collega Domenico Paragliola». Proprio Paragliola, veterano dell'assemblea cittadina, aveva manifestato a più riprese il desiderio di ricoprire il ruolo, anche in virtù del suo miglior piazzamento nella graduatoria dei neo eletti all'interno del Partito democratico.
 
Fatta la squadra di governo, toccherà poi definire le caselle dei sovraordinati (pagati dal Ministero dell'Interno) e dei dirigenti, figure di cui il Comune è al momento sprovvisto. Per quel che concerne i sovraordinati, professionisti con funzioni di raccordo e coordinamento tra l'amministrazione cittadina e gli uffici dell'Ente, è pressoché certa la nomina di Nicola Campanile, ex sindaco di Villaricca, che dovrebbe occuparsi prevalentemente di tributi. Un incarico particolarmente delicato, visto che a Marano - nonostante i ripetuti annunci - nessuna Amministrazione è mai riuscita a stanare le 4 mila famiglie di furbetti dei canoni idrici. Famiglie non censite, insomma, che pesano (e non poco) sulle casse di un ente ufficialmente in default finanziario. Infine il capitolo dirigenti. Il Comune, a corto di figure apicali, ha bandito - sulla scorta dell'autorizzazione ottenuta dalla Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali - una procedura concorsuale per l'individuazione di un dirigente di area tecnica con contratto a tempo determinato. Chi si aggiudicherà la selezione, sarà in carica per tre anni e sarà l'unico dirigente di cui potrà servirsi Visconti, considerando che Luigi De Biase, lo storico funzionario dell'area amministrativa, è sospeso dal servizio poiché rinviato a giudizio nell'ambito di un'inchiesta sul voto di scambio alle regionali del 2015.
 
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