L'arcobaleno del Mediterranean pride torna a colorare le strade di Napoli. Le comunità di Arcigay, Lgbt e trans sono partire da piazza Dante per raggiungere il lungomare dopo aver sfilato lungo via Toledo e piazza del Plebiscito. «Legittimi diritti» è il tema di questa dodicesima edizione che vuole sensibilizzare la popolazione sul problema della violazione dei diritti e della sicurezza.
«C’è una responsabilità politica dietro queste manifestazioni di odio e di rancore - afferma il sindaco di Napoli Luigi de Magistris - L'Italia sta facendo passi indietro rispetto all’uguaglianza e alla solidarietà. La nostra città intende dimostrare come si possa essere diversi e accoglienti. Ci siamo schierati e continueremo a farlo su questi temi».
Proprio la volontà di ribadire i propri diritti ha spinto diversi gruppi e comunità a scendere in piazza. Una piazza sempre più “colorata” e pronta a reagire.
«Combatteremo sempre per far sapere che ci siamo - sentenzia il presidente di Arcigay Daniela Falanga - La città di Napoli oggi vedrà i nostri volti e ascolterà le nostre voci. In questi anni abbiamo fatto tanto ma tanto ancora resta da fare. Siamo esseri umani e vogliamo essere liberi di poter scegliere per le nostre vite».