Minaccia la vicina: «Ho il fucile»,
​nei guai consigliere leghista

Minaccia la vicina: «Ho il fucile», nei guai consigliere leghista
di Dario Sautto
Venerdì 8 Febbraio 2019, 09:08
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Il consigliere leghista minaccia la vicina: «Adesso basta, prendo il fucile». È stato denunciato a piede libero Carmine Sodano, oggi consigliere comunale all'opposizione e dallo scorso maggio esponente della Lega a Boscoreale. Cinquantotto anni, in Consiglio comunale ininterrottamente dal 2001, nel suo curriculum politico vanta un periodo da presidente del consiglio e vicesindaco di Boscoreale, ma è stato candidato sindaco alle ultime due tornate elettorali: nel 2013 con il centrodestra, grazie all'appoggio di Pdl e liste civiche, a maggio scorso con il simbolo della Lega.

LA VICENDA
L'episodio che ha portato alla sua denuncia e al sequestro di quattro fucili da caccia con revoca del porto d'armi è avvenuto ieri in via Cangiani, nella periferia boschese, dove Sodano avrebbe avuto una discussione con una vicina di casa, tra l'altro sua parente. La classica lite condominiale, di quelle che scoppiano per futili motivi e che si risolvono con qualche insulto o poco più. Stavolta, però, Sodano avrebbe alzato i toni in maniera eccessiva, minacciando la sua vicina di casa e ricordandole che lui è cacciatore e ha diverse armi in casa. Al culmine della lite, il consigliere ha esplicitamente fatto riferimento ai suoi fucili per intimidire la vicina. Sentita la minaccia, la donna ha subito chiesto l'intervento dei carabinieri della stazione di Boscoreale, che sono arrivati sul posto per sedare il folle e rumoroso litigio prima che degenerasse. Alla presenza dei carabinieri, però, Sodano avrebbe rincarato la dose, continuando a minacciare la donna. A quel punto è scattata la perquisizione dell'abitazione per capire se veramente ci fossero armi in casa. E in effetti, Sodano aveva un armadio con quattro fucili da caccia e le munizioni, insieme a vestiti in stile militare utilizzati per andare a caccia. Armi e cartucce sono subito state requisite dai carabinieri, che su ordine della Procura di Torre Annunziata le hanno sequestrate.

LA REVOCA
Visto il suo atteggiamento aggressivo, Carmine Sodano è stato denunciato a piede libero per minaccia aggravata. Insieme all'immediato sequestro dei fucili, per lui è arrivata anche la revoca del porto d'armi per uso caccia che aveva da decenni. Inoltre, per lui è arrivata anche una segnalazione alla Prefettura di Napoli con la quale è stato chiesto il diniego a detenere armi in futuro. La sua passione venatoria, quindi, si ferma qui per il momento.
 
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