«Siamo a sinfonia ampia», il presidente del Consiglio comunale di Napoli cerca così di coprire con una battuta quello che avviene in diretta streaming nel pieno della votazione per appello nominale su una delibera.
La denuncia è di Matteo Brambilla, consigliere M5S: «Un consigliere, sta a voi individuarlo, ma si capisce bene chi sia, fa partire lo sciacquone del bagno, pensando forse di esprimere così il proprio voto, oppure sentendosi promosso a capo di gabinetto... Molti ridono, qualcuno si mette le mani in faccia, io dico di spegnere i microfoni perché quello che si sente è imbarazzante... Ecco, e con questo dal consiglio comunale (volutamente minuscolo) della terza città d'Italia, è tutto».