Napoli Est, nominata la giunta municipale: ecco i tre nomi scelti da Fucito

Napoli Est, nominata la giunta municipale: ecco i tre nomi scelti da Fucito
di Alessandro Bottone
Venerdì 29 Aprile 2022, 17:44 - Ultimo agg. 30 Aprile, 08:24
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Nominata la giunta della VI Municipalità del Comune di Napoli che amministra i quartieri dell'area orientale del capoluogo campano Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio. Con proprio decreto il presidente Sandro Fucito ha individuato una donna e due uomini che lo affiancheranno nel governo del territorio di Napoli Est. La decisione arriva dopo l'intervento del difensore civico della Regione Campania, l'avvocato Giuseppe Fortunato, che mercoledì scorso ha scelto un commissario ad acta per le nomine degli assessori delle dieci Municipalità di Napoli. Una mossa che ha scatenato non poche polemiche da parte degli esponenti di maggioranza e opposizione dei singoli enti di prossimità e del Consiglio comunale stesso.

Sono tre le persone nominate da Fucito quali assessori municipali.

Al consigliere Ferdinando Truglio (Partito Democratico) è stata attribuita la funzione di vicepresidente e gli viene assegnato l'assessorato allo sport, all’ambiente e al territorio con deleghe alla manutenzione degli impianti sportivi, al mare, alla manutenzione del verde e dei parchi, ai trasporti, all'igiene urbana e sanità, ai cimiteri. Sarà l'anello di congiunzione tra la giunta e il consiglio municipale di Napoli Est.

L'assessorato ai lavori pubblici e alla mobilità va ad Antonio Di Costanzo, già consigliere municipale nella passata consiliatura e, ancor prima, assessore municipale nella giunta guidata da Anna Cozzino. A lui le deleghe all'urbanistica, alle grandi opere, al patrimonio, alla manutenzione di strade e piazze, al traffico e toponomastica, ai servizi del sottosuolo, illuminazione pubblica, commercio, mercati e rapporti con le società partecipate.

L'unica donna nominata in giunta è la 30enne Mariarca Viscovo, candidata con la lista "Movimento 5 Stelle" alle elezioni amministrative dello scorso autunno ma non eletta. A lei sono state riservate le seguenti deleghe: biblioteche, servizi sociali, politiche della famiglia, di genere, dell'infanzia, terza età e lavoro. Si occuperà anche di attività produttive, politiche giovanili, turismo e marketing territoriale, pari opportunità, eventi culturali, folkloristici e di spettacolo, terzo settore, cooperazione decentrata.

Con il medesimo decreto - trasmesso al difensore civico regionale e al commissario da questi nominato - il presidente della VI municipalità di Napoli ha deciso si riservare a sé diverse deleghe, quali: edilizia scolastica, funzionamento delle scuole, refezione e trasporto scolastici, patrimonio artistico e beni culturali, manutenzione dei mercatini rionali, politiche per la casa. Si occuperà anche di innovazione e digitalizzazione, di pubblicità così come di bilancio, regolamenti, personale e decentramento.

«Dopo gli incredibili avvenimenti concernenti l’individuazione degli assessori di municipalità ho ritenuto procedere all’individuazione di un vicepresidente e di due assessori affinché l’Istituzione stessa preservi la sua piena credibilità e fosse sottratta a polemiche, improbabili bandi ed estenuanti trattative in corso tra oltre sei mesi», spiega Sandro Fucito, presidente della municipalità di Napoli Est. «Ritengo che in tal modo venga meno l’opera di un commissario che ritiene affrontare la questione in 60 giorni quando oggi risolta sula base di un semplice dispositivo politico», ha dettagliato Fucito spiegando la scelta di Truglio quale «consigliere di lunga esperienza maggiormente votato del partito che ha riscosso più consensi (PD)» e di Antonio Di Costanzo quale «figura rappresentativa della sinistra della zona orientale, con grande esperienza sul territorio». Di Mariarca Viscovo ha detto: «Giovane laureata espressione del territorio e qualificata anche nelle relazioni diplomatiche». Fucito potrebbe presto nominare una quarta persona - necessariamente una donna per rispettare le “quote rosa” - cui affidare le deleghe di cultura e scuola: «Fiducioso che possa emergere anche per questo incarico la figura più adatta sia per esplicita volontà del Sindaco che per eventuale coinvolgimento di altre forze politiche».

La giunta della Municipalità, come stabilisce l'articolo 85 dello Statuto del Comune di Napoli, è l'organo esecutivo composto dal presidente e da quattro assessori nominati dal presidente, di cui tre anche al di fuori dei componenti del Consiglio e l’altro, con la funzione di vice presidente, esclusivamente tra i consiglieri. Solo chi svolge la funzione di vice presidente, infatti, può conservare la carica di consigliere. Al vice presidente è corrisposta un’indennità mensile di funzione pari al 75% di quella prevista per il presidente. Agli altri 3 assessori è corrisposta una indennità mensile di funzione pari al 65% di quella prevista per il presidente.

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