Manfredi sindaco di Napoli apre ai giovani: nasce il Forum degli eletti

Sarà un vero e proprio Consiglio comunale dei giovani, al quale potranno votare tutti coloro che risiedono nel Comune di Napoli, tra i 16 ed i 35 anni

L'assessore Chiara Marciani col sindaco Manfredi
L'assessore Chiara Marciani col sindaco Manfredi
di Valerio Esca
Domenica 13 Novembre 2022, 10:00
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I giovani napoletani entrano in Consiglio comunale. Su richiesta dell'assessore Chiara Marciani è stata approvata dalla giunta la delibera di proposta al Consiglio comunale, che prevede l'istituzione del Forum dei Giovani. Di cosa si tratta? È un modo per rendere partecipi i ragazzi alla vita politica della città. Lo statuto del Forum, approvato dall'amministrazione, ne stabilisce le finalità ed i principi generali, le competenze e le aree di interesse, le modalità di funzionamento dell'assemblea e degli organi, il patrimonio e le disponibilità finanziarie. «Il tutto in attuazione della Carta europea della partecipazione dei giovani alla vita comunale e regionale - spiegano dal Municipio - in base anche al libro bianco della Commissione europea, un nuovo impulso per la gioventù europea, e della risoluzione del consiglio d'Europa del 25 novembre 2003». 

Sarà un vero e proprio Consiglio comunale dei giovani, al quale potranno votare tutti coloro che risiedono nel Comune di Napoli, tra i 16 ed i 35 anni.

Per le cariche elettive, presidente e giunta del forum bisognerà avere diciotto anni. I consiglieri del Forum, che avranno un incarico non retribuito, si riuniranno inoltre in Commissioni che riguardano svariati temi: dall'ambiente ai trasporti. «Sono sicura - ha spiegato l'assessore Marciani - che potranno formulare proposte utili e interessanti per la città. Inoltre si tratta di uno strumento che non c'è mai stato a Napoli e che adesso potrà dare un'opportunità importante ai nostri ragazzi, ai trenta consiglieri che saranno eletti ed al loro presidente. Il Forum offrirà un contributo trasversale in tutte quelle che sono le azioni, le attività, le strategie e le politiche che l'amministrazione comunale mette in campo per i giovani. È stato un processo molto complesso, ora dovremo approvare lo statuto in Consiglio e, subito dopo, organizzeremo delle vere e proprie elezioni: si potranno prevedere liste per i consiglieri e ci sarà anche un candidato presidente. Credo - aggiunge Marciani - che saranno coinvolte anche le associazioni giovanili, che tanto fanno nella nostra città e, almeno una volta l'anno, il Forum dei Giovani sarà ascoltato dall'assemblea cittadina».

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Ci saranno delle liste, proprio come alle elezioni comunali, e verranno eletti i candidati o le candidate che avranno ricevuto il maggior numero di voti. La lista presenterà anche un candidato presidente, come avviene per il sindaco. «Abbiamo voluto rendere queste elezioni - evidenzia ancora l'assessore ai Giovani - attrattive anche per tutti quei giovani che non per forza siano già schierati in organizzazioni partitiche. Abbiamo voluto coinvolgere, o almeno questo è ciò che ci auguriamo, quei giovani che non si sono ancora avvicinati alla politica. Un modo per rendere più partecipi i ragazzi alla vita politica della città». Con questo provvedimento si va a colmare «un inspiegabile vuoto», nel rapporto con le giovani generazioni. «Siamo e saremo sempre pronti ad ascoltare i giovani - ribadiscono da Palazzo San Giacomo - contiamo molto sulle idee, sulla energia, sul talento e sulla creatività delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi per costruire un modello di sviluppo di una società equa e coesa». L'assessore Marciani ha poi voluto «ringraziare la commissione consiliare Politiche giovanili e Lavoro e, in particolare, il suo presidente Luigi Musto, per la fattiva collaborazione assicurata nell'iter di predisposizione del documento e tutti i giovani che in questo lungo percorso di elaborazione abbiamo ascoltato e con cui ci siamo confrontati». Una volta approvato il documento in Consiglio comunale si procederà a fissare la data delle elezioni e verranno esplicitate le modalità di voto. 

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