«Esprimo grande preoccupazione in merito al documento con cui l’amministrazione Manfredi vuole attribuire la gestione del verde ad Asia».
«Questa operazione si fa passare come un riordino dei servizi da affidare all’azienda cittadina di igiene, al fine di una gestione unitaria e coordinata di tutti i servizi che attengono ad ambiente, igiene e verde».
«Ma non si capisce con quali mezzi, con quale personale e con quali competenze la società che si occupa di rifiuti, possa affrontare questo compito assolutamente delicato e per lei totalmente inedito - dichiara il magistrato antimafia Catello Maresca a seguito della Commissione salute e verde svoltasi stamattina a Napoli - Insomma affidare la manutenzione del verde cittadino ad Asia risulta l’ennesimo autogol, visto che l’azienda risulta per il poco personale e gli scarsi mezzi già fortemente deficitaria nella gestione dei suoi compiti ed è assolutamente priva dei profili professionali richiesti per la cura del verde. Nelle città dove le funzioni di igiene e verde stanno insieme ci sono aziende attrezzate e dotate di personale esperto e qualificato. Se davvero vogliamo che Napoli sia una città sostenibile, smart, moderna, funzionale, per chi la vive e per chi la visita non è certo questa la mossa giusta da fare.