Napoli premia l'idolo Ruud Krol:
«Qui anni bellissimi della mia vita»

Napoli premia l'idolo Ruud Krol: «Qui anni bellissimi della mia vita»
Giovedì 26 Settembre 2019, 16:17 - Ultimo agg. 19:27
2 Minuti di Lettura
«Non mi aspettavo questo riconoscimento. A Napoli ho trascorso quattro anni bellissimi della mia vita». Sono le parole di Ruud Krol, indimenticato difensore del Napoli dei primi anni Ottanta, cui oggi il sindaco Luigi de Magistris ha consegnato la medaglia della città e una targa in segno di «profonda gratitudine e infinito affetto per la sua brillante vita sportiva, di grande calciatore, di campione indiscusso che ha lasciato una traccia indelebile nei cuori dei tifosi napoletani». Nella targa si sottolinea anche «il carisma esercitato dentro e fuori da gioco» e la capacità di Krol di essere stato un «esempio per i giovani per le sue doti tecniche e di umana solidarietà». Krol, una vita calcistica spesa indossando la maglia dell'Ajax, arriva nel Napoli nel 1980 e vi rimane fino al 1984.
 
 

«Quella di Napoli - ha sottolineato il due volte vicecampione del mondo - è stata un'esperienza molto buona e importante nella mia vita calcistica, peccato che non abbiamo vinto e che quegli anni siano passati così velocemente ma, ancora oggi, nella mia memoria ho un bellissimo ricordo di quel periodo».
De Magistris ha spiegato che la decisione di conferire il riconoscimento a Krol nasce «per il suo forte legame con la città. Krol è rimasto nel cuore di tutti i tifosi per la sua capacità di gioco, di fare squadra. Ha segnato la storia del calcio internazionale e anche la storia del Napoli nel suo indimenticabile ruolo di libero». «È stato il primo vero fuoriclasse ad arrivare al Napoli - ha aggiunto - in un momento in cui il Napoli non era fortissimo e ci ha portato in altro fino a sfiorare il primo posto». «Peccato - ha concluso de Magistris - che Krol e Maradona non si siano incontrati, sarebbero stati una coppia perfetta e credo che Krol avrebbe fatto molti lanci per Maradona».
© RIPRODUZIONE RISERVATA