«Quella di Napoli - ha sottolineato il due volte vicecampione del mondo - è stata un'esperienza molto buona e importante nella mia vita calcistica, peccato che non abbiamo vinto e che quegli anni siano passati così velocemente ma, ancora oggi, nella mia memoria ho un bellissimo ricordo di quel periodo».
De Magistris ha spiegato che la decisione di conferire il riconoscimento a Krol nasce «per il suo forte legame con la città. Krol è rimasto nel cuore di tutti i tifosi per la sua capacità di gioco, di fare squadra. Ha segnato la storia del calcio internazionale e anche la storia del Napoli nel suo indimenticabile ruolo di libero». «È stato il primo vero fuoriclasse ad arrivare al Napoli - ha aggiunto - in un momento in cui il Napoli non era fortissimo e ci ha portato in altro fino a sfiorare il primo posto». «Peccato - ha concluso de Magistris - che Krol e Maradona non si siano incontrati, sarebbero stati una coppia perfetta e credo che Krol avrebbe fatto molti lanci per Maradona».