Napoli, vigili urbani al lavoro in divisa? Più soldi

Napoli, vigili urbani al lavoro in divisa? Più soldi
di Paolo Barbuto
Mercoledì 6 Febbraio 2019, 12:00 - Ultimo agg. 19:05
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La burocrazia talvolta è complicata; altre, rare, volte invece è talmente semplice da far scattare un campanello d'allarme: possibile che le cose stiano così come sono scritte?

C'è un documento nel quale viene stabilito il percorso che un dipendente comunale deve seguire per accedere al «premio individuale di produttività», si tratta della possibilità di ottenere qualche euro in più in busta paga se vengono rispettati determinati dettami imposti dall'Amministrazione comunale. In quel documento c'è scritto, ad esempio, che un dipendente addetto al controllo delle fognature di Napoli ha diritto a vedersi riconosciuto il premio in busta paga se offre la propria «disponibilità ad eseguire tutte le attività connesse alle verifiche ed ispezioni con percorrenza all'interno dei manufatti fognari». Ecco, proprio in casi come questo torna a galla, prepotente, la domanda che ci siamo posti qualche rigo più sopra: possibile che sia così? Cioè, è possibile che a un addetto al controllo delle fognature vengano promessi soldi in più se accetta di andare a controllare le fognature? La domanda è retorica, la risposta è «sì».
 
Nel caso specifico dei fognatori, forse l'accordo è destinato a favorire quella parte di personale che realmente va a intrufolarsi nelle condotte maleodoranti: ci sono anche altri addetti nel settore che, però, si occupano di altro e non finiscono mai con i piedi nella melma.

Se per la vicenda dei fognatori una spiegazione siamo riusciti a trovarla, c'è la questione degli addetti al settore dei mercati che ci appare un po' più singolare. Il personale di quel settore ha il compito, secondo Palazzo San Giacomo, di garantire «il controllo dei mercati cittadini e degli operatori commerciali». Ma se il compito di un addetto è quello che avete appena letto, perché gli vengono promessi soldi in più se mostra «disponibilità ad eseguire le operazioni di controllo sulle attività mercatali»? È come se il Comune dicesse: sei assunto per fare un lavoro e ti promettiamo soldi in più se farai proprio quel lavoro. Siamo certi di essere in errore, non può essere così.

Discorso complicato quello che riguarda i vigili per i quali è prevista una fetta abbondante del budget annuale per i premi di produttività. Fino all'anno scorso c'erano in ballo sette euro in più per ogni giorno di lavoro a patto che venissero rispettate alcune regole: accettare di lavorare nei festivi e nei notturni, cambi di turno improvvisi, essere disposti ad andare al lavoro con la divisa ed essere pronti ad andare a regolare il traffico.

Adesso, tutti voi starete pensando che è singolare promettere soldi in più a un vigile per regolare il traffico; forse avete ragione, il fatto è che la «fuga dalla strada» per rintanarsi negli uffici è un male incurabile, sicché bisogna offrire un incentivo a chi resta a prendersi smog e parolacce nel traffico. Anche la questione della divisa ha una spiegazione: i vigili avrebbero a disposizione dieci minuti a inizio lavoro e dieci alla fine per cambiarsi d'abito e andare in strada ma siccome gli spogliatoi non sono all'ordine del giorno e anche laddove ci sono quella procedura sottrarrebbe tempo prezioso, si è deciso di premiare chi accetta di prepararsi a casa per dare al Corpo tutto il tempo a disposizione.

Nei documenti ci sono anche premi per i dipendenti dei cimiteri che si dimostrano «disponibili ad eseguire tutte le operazioni cimiteriali», e pure per i giardinieri che offrono la propria «disponibilità ad eseguire tutte le operazioni comandate».

Esiste anche la possibilità di accedere a fondi straordinari per realizzare progetti specifici in singoli settori dell'amministrazione comunale. Su tutti siamo rimasti colpiti da un progetto dello sportello unico edilizia privata. Il documento si propone di individuare soggetti che sono debitori del Comune in riferimento alle pratiche edilizie, prevede lo stanziamento di poco più di undicimila euro e l'impiego di un esercito di 33 addetti per 12 giorni. L'obbiettivo dichiarato è sfidante: riuscire a scovare 10 debitori del Comune e comminare ben 4 sanzioni definitive. Non sappiamo dirvi com'è andata a finire ma siamo certi che ce l'avranno fatta.
 
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