Niente centri sociali, il party di Dema stasera ai Damiani con dj set

Si avvicina la scadenza elettorale per le Regionali e il movimento del sindaco, demA, comincia la raccolta fondi. È stato organizzato per stasera in una location chic, molto nota dell'area flegrea, il Damiani Club a Pozzuoli, un party con tesseramento annesso. Nella lettera di invito, firmata dal segretario di demA Enrico Panini, si propone l'incontro come momento «per chiacchierare e ragionare di politica». «Si avvicinano le elezioni regionali, e noi ci saremo - si legge ancora - A breve distanza ci saranno le elezioni comunali e noi non intendiamo, per alcuna ragione, lasciare ad altri il governo di una città che abbiamo risanato, consapevoli dei grandi sacrifici che hanno subito i nostri concittadini. Lasciamo sullo sfondo le non escluse, ad oggi, elezioni nazionali alle quali, nel caso, non mancheremo per candidarci al governo del Paese». Insomma un «politically-party» dove basteranno 15 euro per l'ingresso. Per chi vorrà sottoscrivere la tessera di socio ordinario, oltre a bere Spritz e Negroni, il prezzo è di 20 euro; per chi invece vorrà vestire i panni del socio sostenitore il prezzo sale a 60 euro, compreso ovviamente di ingresso al party e di drink. Il dj set è affidato a Filippo Arienzo.
 
Nell'invio Panini mette in fila una serie di dati: «Gli iscritti a maggio 2019 - rispetto al maggio 2018 - sono lievemente aumentati (+1,2%). E tanti altri chiedono di iscriversi o rinnovare l'adesione che rappresenta un valore fondamentale per ogni idea politica. Inoltre, dopo il congresso del 2018 e l'elezione dei nuovi gruppi dirigenti, sono state aperte tante Agorà». «C'è molto ancora da fare ma i segnali sono molto positivi e Luigi (il sindaco, ndr) è l'unica certezza per un popolo confuso e senza credibili riferimenti» rimarca il segretario. La verità è che l'evento sarà anche un'occasione per tentare di distendere gli animi tra le varie fazioni di demA. C'è chi attacca la frangia legata al centro sociale Insurgencia, per l'eccessivo spazio concesso, considerando che hanno collezionato nomine su nomine, ma anche chi al contrario non condivide la gestione del movimento, dopo la nomina dei due coordinatori cittadini: Marco Cocifoglia, compagno dell'assessore al Welfare Roberta Gaeta, e Paola Pastorino. Senza contare le fibrillazioni del gruppo demA in Consiglio comunale. Laura Bismuto pare intenzionata a lasciare il gruppo, mentre Claudio Cecere si è dimesso dalla presidenza della commissione Giovani. È evidente che da quando Claudio de Magistris ha lasciato la segreteria del movimento ci sia stato uno sbandamento nella gestione degli equilibri interni.