Nuovo ospedale a Giugliano, strappo Asl-Comune: «Basta ritardi»

Nuovo ospedale a Giugliano, strappo Asl-Comune: «Basta ritardi»
di Maria Rosaria Ferrara
Martedì 19 Ottobre 2021, 09:23 - Ultimo agg. 16:17
3 Minuti di Lettura

Una nota durissima dell'Asl Napoli 2 nord contro il Comune. Oggetto della lettera la realizzazione del nuovo ospedale di Giugliano e i ritardi dell'ente di corso Campano nel rilasciare un parere. Sono infatti più di sei mesi che l'azienda sanitaria attende una variazione del cambio di destinazione urbanistica dell'area da parte degli uffici comunali. L'Asl ha mandato un ultimatum al Comune e denuncia i ritardi dell'ente di corso Campano 200 che non produce i documenti necessari per avviare la costruzione del nuovo nosocomio. L'Asl mette nero su bianco tutta la sua preoccupazione e paventa persino la possibilità di perdere il finanziamento. I funzionari dell'Azienda sanitaria, diretta da Antonio D'amore, non usano mezzi termini: «Da circa sei mesi la procedura non si è ancora perfezionata e questo sta intaccando i tempi previsti per indire la gara e per redazione e progettazione definitiva ed esecutiva, per cui siamo costretti a rappresentarvi il temuto danno per il mancato rispetto dei termini, già prorogati dal Ministero e dalla Regione, con consequenziale perdita del finanziamento e la mancata realizzazione di un'opera strategica di carattere sovracomunale di interesse pubblico».

Parole durissime dei dirigenti Asl che dunque attendono una risposta prima possibile.

L'iter è partito lo scorso aprile. La lettera però, ha fatto sobbalzare l'amministrazione giuglianese che pare stia provando a correre ai ripari, convocando un consiglio comunale d'urgenza per portare in aula «l'atto della discordia». L'azienda sanitaria chiede ora tempi certi entro cui saranno conclusi gli adempimenti da parte del Comune.

Il nuovo ospedale di Giugliano è stato più volte annunciato dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca. Questo rientra infatti nel piano di edilizia ospedaliera regionale. Il nosocomio dovrebbe nascere nei pressi della circumvallazione esterna. Un'opera da 64 milioni di euro che dovrebbe dare respiro alla struttura di via Basile, in sofferenza ormai da anni e secondo gli addetti ai lavori, inadeguata per un'area così vasta che comprende Giugliano, Villaricca, Qualiano, Mugnano, Marano e Melito.

Video

Duri i commenti dell'opposizione in consiglio comunale. «Il sindaco dei selfie e delle dirette Facebook a tutto pensa tranne che alle cose serie - dice l'esponente di minoranza Luigi Sequino - Ora immagino già che il primo cittadino darà la colpa a qualcun altro. Perché per lui è sempre colpa di qualcun altro. Spero che questa volta si assuma le proprie responsabilità, rimedi immediatamente per l'ennesima brutta figura e si renda conto che così avanti la città non può più andare». Paolo Conte annuncia di portare il problema nel prossimo question time del 25 ottobre, interrogando l'assessore Pietro Di Girolamo che ha la delega ai rapporti con l'Asl. Sulla questione è intervenuto anche il consigliere regionale di Mugnano Giovanni Porcelli: «È assurdo che ora che c'è un'opportunità così grande la si perda perché in sei mesi non si è riusciti a dare un parere. L'ospedale di Giugliano è uno degli obiettivi principali che dobbiamo darci. Tutti insieme. Perderlo sarebbe un delitto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA