Pascale, Grillo: «Niente secessione»
De Luca: «Decisione vergognosa»

Pascale, Grillo: «Niente secessione» De Luca: «Decisione vergognosa»
Sabato 16 Marzo 2019, 13:18 - Ultimo agg. 15:41
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«Non esiste alcun indizio di secessione. De Luca sa bene che ho dedicato molto tempo e attenzione alla Campania». Lo afferma all'Ansa il ministro della salute Giulia Grillo commentando le dichiarazioni del governatore campano che, sull'esclusione del Pascale dai fondi per la ricerca sperimentale, aveva accusato il governo di dare i finanziamenti agli ospedali del Nord. «La mia attenzione per la sanità campana - aggiunge Grillo - certamente non è legata ad alcun interesse elettorale ma solo perché si tratta di una Regione grande che ha un sanità che è migliorata ma può migliorare ancora e mi riferisco ai casi che si sono verificati di recente negli ospedali», ha concluso Grillo riferendosi probabilmente alla presenza di insetti negli ospedali San Giovanni Bosco e Cardarelli di Napoli.

«Il presidente De Luca dovrebbe sapere che il Pascale ha mandato in ritardo la richiesta di accesso ai fondi per la ricerca sull'immunoterapia Car-T, ma nonostante ciò l'Istituto sarà incluso nella ripartizione dei progetti su questo tipo di ricerca». Il Pascale, spiegano dal ministero, ha presentato la documentazione necessaria il 3 marzo, ma la scadenza era stata fissata al 26 febbraio. «Se c'è un termine per presentare domanda - piega Grillo - deve essere rispettato, non è colpa nostra evidentemente c'è stata qualche negligenza dagli uffici del Pascale. Nonostante questo il Pascale è indirettamente incluso nella ripartizione dei progetti di ricerca che parteciperanno sulla Cr-T».

Non è tardata la risposta di De Luca: «Sono motivazioni pretestuose e truffaldine quelle del ritardo nella presentazione della domanda.
La decisione presa dal ministero della Salute è una vergogna per l'Italia. Ho scritto al sedicente ministro della Salute chiedendo che sia recuperata questa vergogna, inserendo il Pascale tra gli istituti che possono usare quei cinque milioni, su questo faremo una battaglia fino in fondo». Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca a margine dell'inaugurazione dei nuovi reparti all'Ospedale Monaldi di Napoli, in riferimento alla situazione dell'ospedale Pascale. De Luca ha attaccato il ministero per non aver inserito il Pascale tra i centri finanziati nell'ambito della ricerca sperimentale sull'immunoterapia Car-T. Dal ministero hanno reso noto che la domanda del Pascale è giunta in ritardo rispetto alla scadenza del 26 febbraio. «Le domande sono state fatte in tempo utile - ha detto De Luca - la verità è che quel rifiuto è un esempio di quella che può essere la secessione regionale della Lega, hanno finanziato tutti istituti del Veneto della Lombardia e dell'Emilia. Il Pascale sarà coinvolto in una seconda fase? È un'altra truffa politica non dobbiamo recuperare in una seconda fase, dobbiamo recuperare subito, perché il Pacale è un'eccellenza mondiale. Tutto è in regola, stanno cercando di arrampicarsi sugli specchi per giustificare una decisione vergognosa». (ANSA).
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