«Il blog di Beppe Grillo, organo ufficiale del Movimento 5 stelle, fa capire che i voti della camorra vanno bene, purché non siano numericamente determinanti per vincere. Di fronte a parole del genere non bastano più solo i chiarimenti del sindaco di Quarto: in commissione Antimafia siano ascoltati anche i vertici del gruppo parlamentare M5s, il capogruppo Federico D'Incà, e i membri del direttorio del partito, a partire da Luigi Di Maio». È quanto dichiara il deputato del Partito democratico Ernesto Magorno, componente della commissione parlamentare Antimafia.
«Il blog di Grillo - spiega Magorno - sottolinea che le preferenze del consigliere eletto dai M5s, coinvolto nell'inchiesta per camorra, non sarebbero stati determinanti per vincere alle comunali. Un ragionamento inquietante, che finge di non accorgersi di quanto emerso dalle indagini, secondo cui alcuni personaggi ritenuti vicini alla camorra avrebbero dato indicazioni di voto in massa per i cinquestelle. Il partito deve chiarire in sede parlamentare».
Quarto, bufera M5S. Magorno (Commissione Antimafia): «Il ragionamento di Grillo è inquietante»
Venerdì 8 Gennaio 2016, 11:39
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