Regionali Campania 2020, il Pd va a caccia di esterni: pressing sul mago dei trapianti

Regionali Campania 2020, il Pd va a caccia di esterni: pressing sul mago dei trapianti
di Adolfo Pappalardo
Giovedì 9 Luglio 2020, 10:00
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Non una capolista ma un cappello di lista. Per rafforzare la squadra democrat delle Regionali e fare in modo, soprattutto, che il Pd possa diventare il primo partito in Campania. Obiettivo a portata di mano, secondo i dirigenti che puntano a non farsi cannibalizzare nei consensi dalle civiche deluchiane ed affrancarsi, politicamente parlando, dal presidente De Luca. Per questo dopo Giordana Mobilio, la quarantenne scelta appena due giorni fa, si punta ad un altro esponente della società civile. Operazione di scouting, quest'ultima, che va avanti da poche ore ma si conta di chiudere la partita entro questo fine settimana. Al momento si punta sul cardiochirurgo Maurizio Cotrufo che non avrebbe chiuso del tutto le porte alla avances del Pd. L'ultima parola spetterà alla direzione provinciale del partito che dovrà ratificare la lista prima della presentazione in corte d'appello.

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Ad oggi, infatti, nella lista democrat ci sono tutti gli uscenti ad esclusione di Giovanni Chianese, il consigliere subentrato a Lello Topo eletto in parlamento due anni fa, appena nominato da Zingaretti commissario del partito a Taranto. Oltre a loro ci saranno invece l'ex sindaco di Afragola Mimmo Tuccillo (che non ha mai avuto feeling con De Luca, anzi) e l'ex deputato Massimiliano Manfredi. Da qui la ricerca di un'altra persona da mettere nel cappello di lista e cercare di drenare più voti per il partito di Zingaretti. E Cotrufo per i dirigenti provinciali potrebbe essere la persona adatta da portare in coppia con Giordana Mobilio, supportata dai sindaci di Pozzuoli e Portici, Figliolia e Cuomo. In modo, è questo il ragionamento, da non scontentare le consigliere regionali uscenti che già soffrono la più facile candidatura nelle civiche deluchiane delle 3 assessore regionali Marciani, Palmeri e Fortini già in campagna elettorale da settimane dalla più comoda postazione di palazzo Santa Lucia. E grazie al doppio voto di genere nessuna potrà dire di essere stata scalzata o danneggiata nel consenso dalla Mobilio.
 


Argomenti che saranno sicuramente al centro della conferenza programmatica che si apre domani all'ippodromo di Agnano. La due giorni del Pd in vista della elezioni regionali e nei Comuni di settembre e nel percorso che porta alle elezioni comunali a Napoli nel 2021 vedrà gli interventi di ben tre ministri. Sarà il ministro degli affari europei Vincenzo Amendola ad aprire sabato la sessione degli interventi degli esponenti di governo, seguito da Giuseppe Provenzano, ministro per il Sud e la Coesione territoriale, e Gaetano Manfredi, ministro dell'università, che interverranno sabato pomeriggio dalle 17 nella sessione di conclusioni che sarà aperta dal segretario dem di Napoli Marco Sarracino e conclusa dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Domani, invece, la due giorni sarà aperta alle 16.30 dal presidente del Pd di Napoli Paolo Mancuso, dal vicepresidente della Campania Fulvio Bonavitacola e da Nicola Oddati, responsabile cultura e coordinamento dell'iniziativa politica in segreteria nazionale del Pd. A seguire i tavoli tematici. Sabato mattina dalle 9.30 ci sarà invece l'assemblea plenaria con i presidenti dei tavoli tematici e a seguire sul palco saliranno l'europarlamentare Franco Roberti, il senatore del gruppo misto Sandro Ruotolo, il segretario regionale Leo Annunziata e Bruno Discepolo, assessore regionale all'urbanista.

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«IdeaNapoli nasce dalla grande campagna di riavvicinamento al mondo dei saperi, del lavoro, della scienza e delle competenze, attraverso dei forum tematici, che abbiamo lanciato negli scorsi mesi. Sentiamo infatti - spiega il segretario provinciale Pd Marco Sarracino - l'esigenza di costruire insieme nuovi protagonismi, vogliamo ricostruire una nuova connessione gravemente strappata in questi anni, anche per nostre responsabilità, fra il governo del territorio metropolitano, il partito ed il civismo.
Abbiamo l'ambizione di realizzare una nuova linea politica chiara e moderna per ragionare finalmente del futuro di Napoli e della sua città metropolitana». 

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