È stato sottoscritto, nella sede della Giunta regionale della Campania, il contratto per l'avvio della progettazione dell'Ospedale unico della Penisola Sorrentina. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha parlato di «giornata importante», spiegando che «parliamo di una vicenda che si trascina da 10-12 anni. Per questo ospedale mancava la cosa fondamentale: il finanziamento dell'opera, che abbiamo deciso di finanziare con un importo di 65 milioni di euro. Abbiamo dimostrato di essere un governo che mantiene la parola e l'impegno dato. Non c'è nessuna campagna elettorale alle porte, ma siamo qui per dire ai concittadini della Penisola sorrentina che abbiamo mantenuto l'impegno. L'ospedale unico si farà».
De Luca ha sottolineato l'importanza di «un'intesa collaborativa tra tutti i sindaci interessati, fatto quasi unico nei nostri territori e una delle precondizioni che hanno consentito di arrivare a questo risultato», e ha sottolineato che «con l'ospedale unico non distruggeremo quello che oggi c'è. Le attuali strutture rimarranno, ma saranno rifunzionalizzate nella prospettiva di una valorizzazione della medicina territoriale. Uno dei grandi dibattiti anche in relazione al Covid - ha ricordato De Luca - era relativo alla carenza storica in Campania della medicina territoriale, di servizi da allargare quanto piu vicino possibile ai cittadini.