Riforma M5S del Coni, il monito
di Borriello: «Non ammazzatelo»

Ciro Borriello
Ciro Borriello
di Diego Scarpitti
Mercoledì 28 Novembre 2018, 16:30
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Prosegue la discussione in merito alla riforma del CONI voluta dall’esecutivo gialloverde. Dopo la presa di posizione di Federica Pellegrini («Lasciamo lo sport allo sport»), le considerazioni di Alex Zanardi («Malagò e Pancalli hanno costruito tanti successi dello sport, perché conoscono l'odore dello spogliatoio. La Politica è altro, Ministro ci pensi»), le dichiarazioni di Daniele Lupo («La politica italiana vorrebbe iniziare a gestire il nostro mondo: assurdo! No, grazie»), l’endorsement di Fabio Basile («Malagò è il numero 1 e io sto con lui»), si leva forte la voce di Ciro Borriello, assessore allo sport del Comune di Napoli. «Stiamo assistendo probabilmente ad uno scippo. Proposta avanzata fortemente sbagliata: non è un modello da seguire. Il Governo dovrebbe occuparsi di altro: non ammazzate il CONI», tuona l’esponente della Giunta de Magistris. «Serve una legge per lo sport: questo bisogna chiedere alle istituzioni. Promuoviamo una manifestazione sportiva. Facciamo sentire la voce dello sport che dice: «Non scippate il CONI». Il Governo si occupi di leggi in favore dello sport», conclude Borriello, nella speranza di un cambio di rotta.  
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