Sanità, l'appello della Cisl: «Fare pulizia nel settore della riabilitazione»

Sanità, l'appello della Cisl: «Fare pulizia nel settore della riabilitazione»
Sabato 24 Luglio 2021, 19:19
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«È arrivato il momento di fare definitiva pulizia nel settore della riabilitazione. Troppi contratti pirati e troppa concorrenza sleale determinano lavoratori di serie A e di serie B, con trattamenti per questi ultimi molto inferiori, addirittura nella misura di 300 euro al mese in media. È una situazione non più sostenibile, e la soluzione è una sola: la Regione deve togliere l’accreditamento alle aziende della sanità privata che non applicano il contratto firmato dalle associazioni maggiormente rappresentative».

Lorenzo Medici, leader della Cisl Funzione Pubblica Campania, interviene su questa ormai annosa vicenda, sottolineando che così non si può andare avanti. 

«Chi – dice il segretario generale – ottiene le risorse pubbliche ha il dovere di garantire prestazioni di qualità.

Sono soldi dei cittadini, che vengono dati proprio per offrire un servizio ottimale. Ecco perché il sindacato rivendica con forza di rivedere il sistema attuale, fino a non autorizzare le società che si prestano al dumping. Su questi temi – conclude Medici - chiediamo di essere sentiti, per giungere ad una soluzione in grado di tutelare la salute della gente ed i lavoratori della sanità privata impegnati nella riabilitazione».

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