Sant'Agnello, indagato il sindaco Sagristani: lottizzazione abusiva, abuso d'ufficio e falso

Sant'Agnello, indagato il sindaco Sagristani: lottizzazione abusiva, abuso d'ufficio e falso
di Dario Sautto
Giovedì 6 Maggio 2021, 13:54
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Lottizzazione abusiva, abuso d'ufficio e falso. Sono questi i reati contestati a vario titolo dalla Procura di Torre Annunziata a quindici persone, tra cui il sindaco di Sant'Agnello Piergiorgio Sagristani. La vicenda riguarda la costruzione del complesso abitativo di housing sociale di via Gargiulo, nella cittadina della Penisola Sorrentina, 53 appartamenti finiti sotto sequestro pochi giorni prima della consegna ai promissari acquirenti nel febbraio 2020 e tuttora sotto sigilli.

Da questa mattina, nella caserma dei carabinieri di Sorrento, il personale di polizia giudiziaria della Procura di Torre Annunziaata sta notificando i quindici avvisi di conclusione indagini ad altrettante persone. Insieme a Sagristani sono indagati a piede libero altri esponenti dell'amministrazione comunale che votò un provvedimento che diede il via libera al rilascio dei permessi, nonché tecnici e professionisti interessati all'affare. Tra gli indagati c'è anche il progettista Antonio Elefante, già coinvolto in altre inchieste, tra cui quella dell'affare ex area Cirio di Castellammare di Stabia. 

«In questa vicenda – spiega il sindaco Sagristani – mi ha guidato il contegno di sempre: porre al centro dell’azione amministrativa l’interesse generale e la realizzazione di opere per i cittadini con trasparenza ed assoluta onestà.

Continuo a lavorare nell’interesse della mia comunità, nella consapevolezza di avere agito con trasparenza e guidato dalla volontà di far bene. Confido nella magistratura e nella giustizia».

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