Domani, 4 giugno, le lavoratrici ed i lavoratori della scuola campana scenderanno in piazza, con un presidio organizzato dalla Uil Scuola, col sostegno della Uil Campania, per le ore 16, in piazza Plebiscito, a Napoli. Sono numerosi i motivi della protesta: «dalla stabilizzazione dei precari alla necessità di incrementare il personale Ata, insufficiente a coprire in questo momento le reali difficoltà della scuola; dalla esigenza di cancellare il vincolo sulla mobilità dei docenti fino al contrasto dell'aumento dell'orario di servizio e alla sicurezza delle scuole, soprattutto in vista del nuovo anno scolastico».
«Gli insegnanti ed il personale Ata hanno dimostrato, in questo anno complicato e difficile, un grande senso di responsabilità e resilienza, affermano Giovanni Sgambati e Roberta Vannini, segretari generali rispettivamente della Uil e della Uil Scuola, adesso ci aspettiamo dal governo maggiore lungimiranza e lucidità nei confronti di un settore, come quello della Scuola, che è luogo di conoscenza e di un diritto fondamentale, quello all'istruzione .