Scala (Leu): «Fascino del nazismo?
​Solo per chi ha la testa bacata»

Scala (Leu): «Fascino del nazismo? Solo per chi ha la testa bacata»
Lunedì 28 Gennaio 2019, 13:14 - Ultimo agg. 16:03
2 Minuti di Lettura
«Un certo fascino del nazismo? Solo in chi ha la testa bacata». Così Tonino Scala, segretario regionale di Sinistra Italiana in Campania e consigliere comunale di Leu a Castellammare, commenta il post pubblicato su Facebook da Ernesto Sica, consigliere stabiese di Fratelli d'Italia. «Questa volta non me la prendo con Ernesto Sica - dichiara Scala - che nel giorno della memoria ha scritto un post farneticante. Un'espressione che fa venire i brividi, ma in linea con il suo pensiero che prova ad esternare ad ogni piè sospinto. Lui è così, c'è poco da fare, ma non bisogna accettarlo, bisogna contrastarlo con le armi della ragione che sembra essere svanita da chi ha vinto le elezioni amministrative».

Secondo Scala «il problema vero è la maggioranza che prova non solo ad ingraziarselo sulla questione dei migranti e del decreto sicurezza, ma votandolo addirittura come presidente della Commissione Statuto e regolamenti. E non bastano nemmeno le timide prese di posizione da parte del sindaco: qui la vicenda è più complessa».

Scala si rivolge quindi «in primo luogo al sindaco, poi al presidente del Consiglio comunale, poi ai consiglieri comunali e agli assessori: può un uomo con queste idee esercitare il ruolo di presidente della Commissione statuto e regolamenti? Può una maggioranza consiliare seguire queste farneticazioni addirittura andando oltre il decreto sicurezza? Qui è necessaria una presa di posizione chiara, non bastano più i post, i comunicati con i quali si prendono le distanze».

«ll consigliere comunale di Castellammare di Stabia (Napoli) Ernesto Sica «è stato male interpretato, anche lui si è reso conto di aver sbagliato» : così interviene sulla vicenda Aniello Savoia, portavoce provinciale di Napoli di Fratelli d'Italia, commentando le polemiche suscitate dal post su Facebook di Sica nel giorno della memoria. Savoia spiega di aver sentito Sica che gli ha spiegato il senso del post: «Ha parlato della fascinazione che il nazismo ha esercitato sui suoi contemporanei, noi siamo naturalmente lontanissimi da qualsiasi tipo di ragionamento che possa avvicinarsi al nazismo, così come qualsiasi persona civile nel 2019 lo è. Il post - spiega Savoia - si prestava a un'interpretazione sbagliata, anche lui si è reso conto di aver sbagliato a scriverlo, il tutto poi è stato un pò strumentalizzato. Ma è impensabile che oggi qualcuno possa anche solo lontanamente pensare a un fascino del nazismo», conclude.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA