«Un sogno è l'apertura verso il mare, l'altro restituire alla città un Torneo internazionale di Tennis come quello degli anni '70 secondo solo agli Internazionali di Roma. E poi risolvere una volta per tutte il contenzioso con il Comune». Comincia il secondo mandato da presidente del Tennis Club Napoli per Riccardo Villari, rieletto alla guida del circolo della Villa Comunale, unico candidato, con l'81% dei voti. Vale a dire 340 voti su 420 votanti su circa 750 aventi diritto. Una bella base su cui programmare il futuro. «Sono soddisfatto della partecipazione e di come sono state gestite queste elezioni» dice Villari.
Due seggi, uno all'interno, l'altro all'esterno. Rigorosamente in mascherina, sanificati periodicamente. «Siamo sulla buona strada. Vogliamo innanzitutto stabilizzare il nostro rapporto con il Comune. Tecnicamente siamo sine titulo, ma siamo altrettanto convinti che le cose andranno per il meglio. Abbiamo la necessità di avere tranquillità di investimento, per questo bisogna ripartire su basi chiare». Un Circolo del Tennis che deve diventare sempre di più motore della città. «La nostra è una vocazione ad eventi sportivi ma vogliamo ospitare anche eventi culturali, sociali, welfare, dibattiti. Insomma essere sempre più aperti alla città. Sempre con l'obiettivo di aprirsi al mare il Circolo del Tennis si è affiliato ad un ente di promozione sportiva per lo sviluppo della canoa a mare e ha ancora tante piccole iniziative che vedono il mare come protagonista oltre al tennis ed al padel. Questa la composizione del nuovo consiglio: presidente Riccardo Villari, vicepresidenti Raffaele de Luca Tamajo, Gian Carlo Glejieses; consiglieri Giuliano Altieri, Luigi Angrisani, Pier Luigi D'Angelo, Pierluigi De Caro, Ferdinando de Curtis, Andrea Falanga, Marco Ferrara Minolfi, Virginia Fiorani, Simona Marzullo, Enrico Rummo.