Bufera a Torre del Greco, uno degli arrestati chiama in causa il sindaco Palomba

Bufera a Torre del Greco, uno degli arrestati chiama in causa il sindaco Palomba
Martedì 2 Aprile 2019, 19:15 - Ultimo agg. 3 Aprile, 06:59
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L'attuale sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba - che non risulta indagato - viene chiamato in causa da Giovanni Massella, una delle quattro persone finite oggi in carcere nell'ambito dell'inchiesta sul voto di scambio alle ultime amministrative (2018) a Torre del Greco.
 


Parlando con gli inquirenti della Procura di Torre Annunziata, Massella riferisce che il figlio Ciro e Andreina Vivace, entrambi assunti come netturbini dell'azienda di nettezza urbana Gema, si erano recati dal sindaco Palomba dopo la pubblicazione di una video inchiesta giornalistica che aveva come oggetto proprio la compravendita di voti. In quell'occasione, ha riferito Massella ai pm, il sindaco avrebbe rassicurato i due promettendo loro la copertura delle spese processuali qualora la coppia fosse stata raggiunta dall'inchiesta.

Agli atti dell'inchiesta risultano inoltre le dichiarazioni di un collaboratore di giustizia secondo il quale in campagna elettorale sarebbero stati venduti voti anche per l'attuale sindaco.

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