Universiadi, De Luca suona la carica ai duemila volontari: «Occhi aperti»

Universiadi, De Luca suona la carica ai duemila volontari: «Occhi aperti»
Sabato 1 Giugno 2019, 13:55 - Ultimo agg. 19:20
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Sono già duemila i volontari della Protezione Civile che presteranno la loro opera in occasione delle Universiadi di Napoli. Oggi in 400, da vari comuni della Campania, si sono ritrovati all'interno della Mostra d' Oltremare dove hanno dato vita ad alcune esercitazioni. A loro si è rivolto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: «Sono qui per responsabilizzarvi - ha esordito -. Una volta che abbiamo accettato la scommessa dobbiamo essere tutti responsabili. Perché a Napoli? Perché abbiamo visto l'effetto che ha avuto Expo su Milano oltre al fatto che così recuperiamo decine di impianti sportivi e già questo basterebbe».

De Luca ha ricordato l'importanza della manifestazione di apertura del 3 luglio al San Paolo: «Quella sera rappresenteremo il Paese intero davanti al mondo e sarà opportuno dare un'immagine di rigore ed efficienza, l'immagine di un Paese e di una città che non fa ammuina».

Un'attenzione particolare il governatore l'ha chiesta sulla sicurezza: «È un aspetto da non sottovalutare, mi raccomando occhi aperti e grande prudenza». Per la Protezione Civile - ha ricordato il governatore - saranno le prove generali di quanto succederà a ottobre con la settimana mondiale della Protezione Civile con simulazioni nell'area vesuviana e in quella flegrea.

Al governatore - che ha assistito alle esercitazioni - è stata consegnata dal presidente della federazione taekwondo, Angelo Cito, la cintura nera, riconoscimento più alto nella disciplina olimpica. «Senza di voi eventi come le Universiadi non sono possibili - ha rimarcato il commissario Aru Gianluca Basile - Avere la Protezione Civile al nostro fianco è una grande spinta. Da subito ci hanno messo passione e volontà. Manca un mese e per noi è come se le Universiadi fossero già iniziate». Il presidente del comitato regionale del volontariato della Protezione Civile, Carmine De Pascale, ha ricordato come sviluppare all' interno del Corpo senso di appartenenza e solidarietà sia la priorità.
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