Universiadi a Napoli, il commissario Basile: «Lavori in corso in 60 cantieri»

Universiadi a Napoli, il commissario Basile: «Lavori in corso in 60 cantieri»
Martedì 19 Marzo 2019, 18:13 - Ultimo agg. 18:58
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«Sessanta cantieri aperti, lavori tutti in corso, nessun cantiere bloccato». Un piccolo miracolo lo ha definito il Commissario Gianluca Basile nel corso della Commissione di approfondimento e monitoraggio sulle Universiadi convocata dal Comune di Napoli. «Stiamo recuperando un ritardo importante. Domani comincia l'avventura sediolini con l'aggiudicazione della gara. A prescindere dal colore che avranno, è un intervento importante per lo Stadio San Paolo che puntiamo a finire in tempo». «Abbiamo voluto prima assicurarci l'avvio dei lavori infrastrutturali per gli impianti e dell'accoglienza atleti. Ora puntiamo alla promozione delle iniziative per coinvolgere maggiormente il territorio, anche grazie alla costituzione dell'ufficio stampa e comunicazione. Stiamo organizzando incontri di coordinamento con le Università e tutti i comuni coinvolti. 18 federazioni nazionali sportive stanno collaborando con noi per le specificità delle singole discipline» ha sottolineato Basile. 

La commissione per l'approfondimento e monitoraggio delle attività relative alle Universiadi 2019, presieduta da Vincenzo Moretto, ha fatto oggi il punto sull'andamento dei lavori. Nel corso della riunione sono intervenuti il Commissario Straordinario Gianluca Basile, il General Coordinator Adam Sotiriadis, Anna Paola Voto, dirigente della Regione Campania e componente del comitato organizzatore delle Universiadi, Christian Ubbiali, responsabile Games Services dell'Universiade. Per l'amministrazione comunale sono intervenuti l'assessore allo Sport Ciro Borriello, il Direttore generale Attilio Auricchio, la dirigente della U.O. Universiadi 2019 Gerarda Vaccaro. Diversi i punti all'ordine del giorno della riunione odierna della Commissione per il monitoraggio delle attività relative alle Universiadi 2019: avanzamento dei lavori negli impianti sportivi, reclutamento dei volontari e loro impiego, organizzazione dell'accoglienza e spostamento degli atleti, piano di sicurezza e mobilità.

Due navi da crociera nel porto di Napoli, tre alberghi a Caserta, il campus di Fisciano e un hotel a Salerno. È qui che alloggeranno i circa 9mila tra atleti e accompagnatori che parteciperanno alle Universiadi di Napoli 2019, in programma dal 3 al 14 luglio. Il punto sull'accoglienza e sulla sistemazione degli atleti e delle delegazioni è stato fatto da Annapaola Voto, del Comitato organizzatore delle Universiadi, nel corso della seduta della Commissione istituita ad hoc in seno al Consiglio comunale di Napoli. Sono due i contratti sottoscritti con la Msc e la Costa Crociere per ospitare, rispettivamente, 2114 persone nella nave «Lirica» e 2mila persone nella nave «Victoria».Il secondo polo di accoglienza riguarderà la provincia di Caserta, con tre alberghi, il Novhotel, il Tulip e il Vanvitelli, che ospiteranno 1531 persone. Il terzo polo, nella provincia di Salerno, ospiterà 1048 persone presso il campus di Fisciano e 960 presso il Grand Hotel di Salerno. Tutti i contratti sono stati chiusi attraverso procedura Consip.

Sul tema dei volontari, rispondendo a una domanda del consigliere David Lebro (La Città) che già precedentemente aveva proposto di ricorrere ai giovani del Servizio civile nazionale per garantire l'assistenza all'evento, Basile ha chiarito che, pur considerandola un'ottima soluzione, non è possibile procedere perché non ci sono i tempi per i bandi. Una volta consolidati una serie di aspetti prioritari, ha proseguito, ora è possibile puntare di più sul reclutamento dei volontari, e si è detto fiducioso sulla risposta della città, non vedendo in questo un elemento di preoccupazione.  Attualmente, ha concluso Basile, il lavoro si sta concentrando soprattutto sulle diverse aree dei servizi: i contratti per i bus, per l'autonoleggio, per i taxi, il broadcasting e il time scoring. Sono stati individuati dei responsabili per le singole aree e si collabora con tutte le federazioni sportive e con i maggiori esperti del settore. Basile ha infine ricordato che i fondi investiti, 100 milioni di euro, sono totalmente della Regione; a breve si avranno anche mascotte e torcia, e si procederà con una importante campagna di comunicazione.

Sono 9mila, tra atleti e accompagnatori, le persone provenienti da 125 Paesi attese a Napoli per le Universiadi 2019 che si terranno dal 3 al 14 luglio. Per fare un punto sull'andamento dei lavori in vista dell'evento si è riunita oggi la Commissione Universiadi del Consiglio comunale di Napoli, alla quale è intervenuto il direttore generale del Comune di Napoli Attilio Auricchio, secondo cui «le Universiadi hanno già vinto perché al termine dell'evento ci sarà un lascito concreto sul territorio, la riqualificazione di tutti gli impianti sportivi della città e oltre 60 milioni di lavori eseguiti grazie alla progettazione e alla direzione dei lavori dei tecnici comunali». Una sfida, ha sottolineato Auricchio, «che Comune e Regione stanno portando avanti da sole, attraverso un patto che ha creato una sorta di enclave che va oltre ogni logica politica e punta alla difesa di un grande evento internazionale». Per quanto riguarda il piano di mobilità Auricchio ha ricordato che «esiste un tavolo di lavoro che si confronta continuamente» e ha spiegato che «per garantire il rapido spostamento degli atleti verrà predisposto un corridoio della mobilità, progettato dai tecnici comunali e finanziato dall'Agenzia regionale per le Universiadi, che metterà in comunicazione la Stazione Marittima, sede del villaggio, e Fuorigrotta, dove insiste il 70% degli impianti».
 
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