«La cronaca cittadina narra che oggi, finalmente, verrà inaugurata la Facoltà di Medicina, Dipartimento di Scienze Infermieristiche, a Scampia, Napoli. Ecco una breve cronistoria di un evento difficile, lungo, tormentato, pieno di ostacoli, ma assai importante per la città e per l'area nord in particolare. Raccontiamo qui i fatti per evitare che qualche inquilino bugiardo di qualche palazzo istituzionale racconti storie che non esistono e si prenda meriti che non gli appartengono», afferma Luigi de Magistris.
«La sottoscrizione dell'accordo risale al 2006, giunta Bassolino, poi i passaggi principali sono avvenuti sotto l'amministrazione che ho avuto l'onore di guidare, con un lavoro enorme fatto soprattutto dagli assessori Carmine Piscopo e Mario Calabrese.
«È sicuramente una bella giornata per Napoli L'apertura di una Università in una zona così sempre sottoposta a degrado. Dopo San Giovanni a Teduccio, Scampia deve essere un centro attrattivo per portare conoscenza e legalità in quel quartiere», dice Giovanni Sgambati, segretario generale Uil Napoli e Campania, che aggiunge: «Bisogna continuare a rigenerare nelle nostre periferie realtà che possono essere veramente di sviluppo e di contrasto all'illegalità. Sono le cose che la Uil Napoli e Campania in questi anni ha sempre sostenuto con una presenza capillare nelle periferie e quindi quella di oggi è veramente una bella giornata per Napoli». Così il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci: «Abbiamo atteso molti anni affinchè questo quartiere avesse interventi di riqualificazione: l'apertura del complesso universitario della Federico II è uno di questi se non il più importante. Da qui parte anche il riscatto culturale e sociale di Scampia».