Villaggio Universiadi, si accelera:
​una nave-hotel nel porto di Salerno

Villaggio Universiadi, si accelera: una nave-hotel nel porto di Salerno
di Fulvio Scarlata
Venerdì 20 Luglio 2018, 07:00 - Ultimo agg. 15:04
3 Minuti di Lettura
Martedì va in Consiglio dei Ministri il provvedimento legislativo relativo alle Universiadi che supera l'attuale gestione con la nomina di un supercommissario che sarà scelto dal governo su indicazione della Regione. «Recuperiamo ritardi gravissimi - dice il sottosegretario Pina Castiello - senza prevaricazioni sul territorio. La settimana prossima convocherò una riunione operativa per superare tutte le criticità in relazione al progetto sul porto di Napoli».

Un po' a sorpresa ieri, nella bozza del decreto «milleproroghe» è stato spostato di un mese il termine per la consegna delle infrastrutture per le Universiadi del prossimo anno. La scadenza, che prima era indicata al 30 aprile 2019, come richiesto dalla Federazione internazionale sport universitari, viene invece fissata al 31 maggio. Trenta giorni in più potrebbero essere determinanti per completare gli interventi in alcuni impianti in cui sono previsti lavori per otto mesi. Visto che i cantieri dovrebbero aprire ad agosto, si rischiava troppo prevedendo di concludere il restyling, senza alcun intoppo, esattamente dopo 240 giorni. Senza contare che una volta finite le ristrutturazioni bisogna pensare agli allestimenti in relazione ai diversi sport da praticare durante le Universiadi.
 
Dopo mesi di allarmi, sono ormai conclusi gli appalti non solo per gli impianti sportivi di gran parte dei Comune campani, ma anche dei 16 di Napoli, dove erano previsti gli interventi più significativi per ristrutturare stadi, piscine, palazzetti dello sport. Al momento dovrebbe essere rispettato il cronoprogramma che prevedeva l'inizio dei lavori in agosto per rientrare nei tempi. Teoricamente non ci dovrebbero essere problemi nei lavori visto che già l'attuale commissario Luisa Latella ha poteri tali da superare ogni ostacolo sia per quanto riguarda i ricorsi che per difficoltà che dovessero sopravvenire. E sembra che con l'iniziativa del governo, i poteri del nuovo responsabile delle Universiadi dovrebbero essere addirittura ampliati.
Martedì, infatti, va in Consiglio dei Ministri il provvedimento legislativo che mira a superare l'attuale organizzazione delle Universiadi con un nuovo commissario, indicato dalla Regione, conferendo pieni poteri agli enti locali. «Due anni sono stati persi in incertezze e scontri inaccettabili - dice Pina Castiello - Il governo vuole trasformare ritardi ed errori in scelte strategiche per Napoli e il Mezzogiorno. In un decreto che il governo sta esaminando, abbiamo optato per un supercommissario e per affidare al territorio, senza prevaricazioni di stampo autoritario, il governo dei processi amministrativi e realizzativi».

La leghista, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio delega per il Sud, spiega che il decreto d'urgenza e la necessità di super poteri sono la dimostrazione che ci sono stati ritardi enormi che il nuovo governo cerca di recuperare. «Per noi il villaggio degli atleti sulle navi da crociera è una scelta ormai irrinunciabile di marketing per Napoli e il suo mare. Il porto di Napoli, se fosse necessario anche quello di Salerno, devono diventare un proscenio straordinario per ospitare quei 7.000 atleti che per due settimane faranno del Sud la capitale dello sport mondiale. Perciò con l'Agenzia della coesione Territoriale ho esaminato la situazione del Grande Progetto per il Porto di Napoli e la settimana prossima convocherò una riunione operativa per superare tutte le criticità sugli interventi nello scalo, in modo da superare ogni problema e garantire la piena efficienza del water front della città».
© RIPRODUZIONE RISERVATA