Vincenzo De Luca spara ad alzo zero contro il governo. Attacca la manovra finanziaria in discussione in queste ore e lancia strali contro la premier Giorgia Meloni. «È francamente inaccettabile che la presidente del Consiglio dica di aver avuto poco tempo per la manovra di bilancio sottolinea durante la consueta diretta Facebook del venerdì - Il governo Draghi lo avete fatto cadere voi, avete costretto gli italiani a preparare le liste a ferragosto e a una campagna elettorale in piena estate, sapevate bene sempre rivolgendosi alla maggioranza di centrodestra - quali fossero le scadenze di bilancio. Quindi l'argomento abbiamo avuto poco tempo è dipeso da voi».
«Si poteva tranquillamente votare a marzo del prossimo anno rimarca il governatore -, anche perché il 90 per cento delle cose fatte da questo governo sono le stesse che avrebbe fatto l'esecutivo di Mario Draghi».
Il presidente della Regione spiega come «mentre il governo nazionale non stanzi un euro per migliorare la sanità pubblica» in Campania si continuino a fare cose «di assoluta eccellenza in questo campo». Mette in fila i progetti che Palazzo Santa Lucia sta portando avanti: «Il nuovo centro antidiabete a Mercato San Severino, i lavori di ammodernamento del pronto soccorso al Cardarelli dove è arrivato un nuovo robot per la neurochirurgia all'avanguardia, di cui sono operativi solo altri due esemplari in Italia»; e sempre nel campo della neurochirurgia «lo straordinario intervento eseguito all'ospedale del Mare su un paziente sveglio dalla équipe del dottor Giuseppe Catapano». Inoltre «lavoriamo - aggiunge De Luca - per la stabilizzazione del personale medico, anche di chi non ha svolto 18 mesi di lavoro covid come prevede la legge nazionale. Abbiamo anche aggiudicato la gara per 172 case di comunità».
Tra i promossi e i bocciati De Luca inserisce, tra i primi, il ministro della Giustizia Carlo Nordio, tra gli out, il senatore Pd Walter Verini: «Vediamo se regge la posizione di Nordio che io considero interessante, con buona pace delle stupidaggini che dice il senatore del Pd Verini, che ripete pappagallate da pm e pare fuori dal mondo». Mentre sui migranti secondo il governatore è stata «fatta una grande operazione propagandistica». «Il governo aveva detto facciamo il blocco navale in Libia e Tunisia - rammenta De Luca -, mentre in queste ore arrivano tranquillamente nei nostri porti decine di navi che fanno sbarcare i migranti». «C'era bisogno di fare quelle sceneggiate che abbiamo visto qualche settimana fa?», si chiede il presidente, che si lascia poi andare ad una laconica battura: «Tutto questo mentre la discussione parlamentare accompagnerà l'arrivo dei re Magi davanti alla grotta del bambinello. Non ci sono parole».