Omicidio di Mergellina, De Luca su Facebook: «Regolamentare i social contro bulli e baby gang»

«Ognuno può condividere e pubblicare ciò che vuole ma lo deve fare con il proprio nome e cognome»

Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca
Venerdì 24 Marzo 2023, 15:45 - Ultimo agg. 20:47
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Il presidente Vincenzo De Luca si è esposto in una diretta di Facebook oggi 24 marzo alle ore 14:45 esprimendo il suo cordoglio nei confronti del giovane Francesco Pio Maimone, morto per mano di un giovane di una baby gang della camorra.

Il presidente è indignato dalla deregolamentazione che c'è sui social network che ormai da 10 anni non sono regolamentati.

A tal proposito esprime il suo parere sulla realizzazione di una legislazione relativa alla condivisione e scrittura dei post, e sostiene: «Ognuno può condividere e pubblicare ciò che vuole ma lo deve fare con il proprio nome e cognome».

In relazione a questo argomento, il presidente Vincenzo De Luca parla di Francesco Pio Maimone: «Cari amici vorrei partire da due episodi di cronaca che abbiamo registrato in questi giorni. A Napoli, Mergellina, è stato ucciso un ragazzo di 18 anni che si preparava alla vita e al lavoro, che si è trovato lì tra bande di delinquenti.

Voglio esprimere le condoglianze alla famiglia».

Inoltre aggiunge «è morto anche un ragazzo di 19 anni, dopo 15 giorni di agonia, che faceva parte di un clan criminale, colpito nell'area di Mergellina. È una situazione drammatica che riguarda tutti i giovani del nostro paese, che riguarda l'emergere di microdelinguenza e piccole bande di babygang».

In questi anni è cresciuta un'emergenza giovanile e educativa in un luogo dove la scuola fa fatica, vi è una emergenza giovani. 

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Il presidente sostiene anche «nessuno trasmette più il principio di autorità, abbiamo bisogno di un grande sforzo collettivo, rieducativo e di nuove misure repressive. Anche un ragazzo di 15 anni sa bene qual è il bene e quale il male».

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