A piazza Mercato la ricerca della felicità passa per poesia, musica, ecologia

A piazza Mercato la ricerca della felicità passa per poesia, musica, ecologia
di Benedetta Palmieri
Sabato 25 Maggio 2019, 10:53
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Qualcuno pensa impavidamente si tratti addirittura di un dovere, la Dichiarazione d’indipendenza americana ne fa un diritto, probabilmente sulla scia del pensiero di Gaetano Filangieri (cui quest’anno il Comune di Napoli dedica il “Maggio dei monumenti”): stiamo parlando della felicità, del suo perseguimento. Argomento denso e suggestivo, sentimentale e battagliero, quello nei dintorni della felicità, nella speranza che ciascuno sappia davvero perseguire la propria, magari nella condivisione e nel rispetto di quella altrui. 
A ogni modo, è argomento anche complesso e sfumato, e non sarà qui che se ne parlerà, se non per dare conto di una manifestazione che (inserita appunto nel “Maggio”) ne fa il proprio motore. 

Si svolge infatti questa domenica (il giorno 26, dalle 10 a mezzanotte, a piazza Mercato) “SegninVersi. Colori e poesia” – progetto che si ispira proprio al diritto alla felicità. 
A ideare e organizzare, il collettivo d’arte ’NAcosa, insieme con Poesie metropolitane, Antiche botteghe tessili, Retake Napoli, Sii turista della tua città, ArteRunning.
Le iniziative che si succederanno per tutto il corso della giornata sono tante (e si rimanda, per il programma completo, alla pagina Fb dell’evento), ma proviamo comunque a dare loro uno sguardo. 
Si comincia con la poesia – materia trainante della manifestazione – e con l’azione che vedrà venti artisti emergenti dipingere componimenti in versi su altrettante saracinesche: i loro nomi sono Valentina Guerra, Antonio Conte, Flavia Flab, Maria Rosaria Mottola, Veronica Rastelli, Manuela Belfiore, Daniela Valentino, Agostino Saviano, Pietro Mingione, Antonio Foglia, Grazia Famiglietti, Maurizio Di Martino, Bruna Troise, Carla Merone, Lucia Schiettino, Clelia Leboeuf, Gennaro Patrone, Simona Giglio, Luisa Corcione e Antonio Lubrano Lavadera. Nel frattempo, si sarà accompagnati dalla musica del trombettista argentino Francesco Delorenzini e di altri musicisti che si muoveranno per la piazza. 
Il reading poetico che seguirà offre la possibilità a tutti – adulti e bambini – di leggere le proprie composizioni. 

Diversi i laboratori: Fondali Campania organizza quello per spiegare ai bambini, attraverso il gioco, come avere rispetto del mare; Napoli 2035 invita grandi e piccoli a contribuire alla realizzazione di una Scorz’: il rifugio portatile temporaneo, per far fronte alle emergenze; mentre Retake Napoli insegna come dare vita a un arredo urbano consapevole. 
Alle 18, un evento teatrale: “Le vie di Masaniello” (scritto da Barbara Risi e diretto da Luigi Laperuta, che lo mette anche in scena, insieme a Giulia Correra e Diana Pamela Petrone) riporterà nella piazza le vicende di questo personaggio ai limiti del mitologico. 
I più sportivi potranno invece raggiungere la manifestazione partendo da largo Sermoneta di corsa o da Castel dell’Ovo in camminata (sempre alle 18, organizza ArteRunning, da contattare per maggiori informazioni). 
Si chiude con un flash mob a cura di Grande Napoli, naturalmente dedicato alla felicità; e con il concerto dei Galera de Rua – con le loro sonorità “filo-brasiliane” e la loro sensibilità verso i temi sociali. 
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