Al Castello di Baia i bambini imparano l'architettura giocando

Al Castello di Baia i bambini imparano l'architettura giocando
di Benedetta Palmieri
Sabato 29 Dicembre 2018, 10:28
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“Ma che bel castello, marcondiro ndiro ndello” è il verso iniziale di una delle filastrocche per bambini più diffuse e longeve, nonché oggi il titolo di un programma di laboratori dedicati a loro e all’architettura. Lungi dall’essere un ambito eccessivamente tecnico, questa si presta infatti a essere terreno di comprensione e razionalizzazione, di conoscenza dei propri luoghi e anche – come è giusto che sia – di libero sfogo della fantasia. 

La manifestazione si intitola allora proprio “Ma che bel castello!”, è organizzata da “Archipicchia! Architettura per bambini” – stavolta in collaborazione con il Museo archeologico dei Campi Flegrei – e si svolgerà al Castello di Baia, che sarà pure oggetto dei diversi incontri. 
Il primo laboratorio porta il titolo della rassegna e si terrà questa domenica 30 dicembre (alle 11.30) proprio al castello: prima si farà una breve visita guidata, e poi si comincerà con la pratica, che prevede però anche il racconto e la ricostruzione della storia del luogo e dei suoi abitanti. “Casa di principi, principesse e eroi, fortezza e fortificazione. Se ne racconteremo le parti, la storia e le leggende” recita il programma, che poi comprenderà la realizzazione di modelli che riproducano spazi e dettagli del castello: tra questi, bastioni, ponti levatoi, torri, mura merlate. Alla fine, i modelli si potranno portare via, così da avere a casa un pezzetto di storia e di creatività propria. 

Gli altri incontri (tutti di domenica e tutti alle 11.30) saranno: il 20 gennaio con “Il castello e la baia”, il 17 febbraio con “Il castello oggi”, il 17 marzo con “Cariatidi e clipei, ricostruzione di città: da allestimento a opera d’arte”, infine il 7 aprile con “Il castello in mostra”. 
 
Ultimi dettagli pratici: la durata del laboratorio è di circa un’ora e mezza; per maggiori informazioni (anche sui costi e su quegli incontri che richiedono la presenza di un genitore) e le necessarie prenotazioni, scrivere alla mail archipicchia.architettura@gmail.com.
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