Se la Napoli delle istituzioni dimentica Aldo Masullo, a ricordarlo ci penserà invece Marigliano, di cui il professore era stato ospite in occasione del festival della filosofia «Risonanze filosofiche» nel luglio del 2018. Dalle 16.30 oggi diretta sulla pagina Facebok dell'associazione Oltremarigliano coordinata da Francesco Prudente e da Antonio Porcelli con alcuni allievi del grande maestro della fenomenopatia: Eugenio Mazzarella, Bruno Moroncini, Giuseppe Cantillo, Felice Ciro Papparo, Anna Donise, Paolo Augusto Masullo, Pino Ferraro e Nino Daniele.
«Masullo non è stato solo un grande filosofo ma a tutti gli effetti un precursore di un nuovo modo di pensare: il dialogo. Il professore, sempre disponibile ed aperto al confronto, non si è mai sottratto alle sfide del proprio tempo ed ha mostrato un amore empatico verso le giovani generazioni che per lui rappresentavano la speranza per costruire una società migliore», ricorda Rosa Anna Quindici presidente dell'associazione Oltremarigliano, di cui il professore fu socio onorario, a dimostrazione della sua militanza sul territorio, della sua reale attenzione all'impollinazione possibile con la cultura, non solo grazie al lavoro degli atenei e delle istituzioni riconosciute, ma anche grazie a quelli che lui chiamava «i volontari della cultura».