“Bloody Tales”, la storia dell'Anfiteatro Flavio: un racconto di voce, corpo e suono

“Bloody Tales”, la storia dell'Anfiteatro Flavio: un racconto di voce, corpo e suono
di Enrica Buongiorno
Lunedì 25 Luglio 2022, 18:31 - Ultimo agg. 20:18
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Un modo per raccontare la storia dell’Anfiteatro Flavio attraverso la voce, il corpo, il suono. Domani, martedì 26 e mercoledì 27 luglio, dalle 18, nell’Anfiteatro Flavio (Pozzuoli), dialogheranno varie forme d’arte con lo spettacolo “Bloody Tales – La Storia dell’Anfiteatro Flavio attraverso la voce, il corpo, il suono”. Una performance itinerante nei sotterranei del noto anfiteatro. Verranno raccontate, infatti, storie ed immagini di secoli fa attraverso i testi di Manuela Barbato, narrati da Anna Moriello, accompagnati dalla tammorre di Maria Teresa Carbone e dai suoni e voce di Pino Ruffo. Prosegue così, la IV edizione del Festival “Antichi Scenari - appuntamenti Flegrei d’arte in movimento”, organizzato dall’associazione “Luna Nova” con direttori artistici Carmine Borrino e Veronica Grossi. Il progetto, che proseguirà per tutta l’estate fino all’11 settembre 2022, in partenariato con il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, il Parco Regionale dei Campi Flegrei, il Comune di Pozzuoli e altri Comuni limitrofi dei Campi Flegrei, resta fedele alla propria vocazione artistica-ecosostenibile e ha in programma spettacoli, concerti e performance nei luoghi più suggestivi e significativi del territorio.

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