“Coco Chanel, una donna del nostro tempo”: il libro di Annalisa Briganti presentato all'Istituto Nausicaa

“Coco Chanel, una donna del nostro tempo”: il libro di Annalisa Briganti presentato all'Istituto Nausicaa
Lunedì 29 Novembre 2021, 15:32
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Non può essere casuale, tutt’altro, la bellezza si rincorre, fino ad incontrarsi giovedi 2 dicembre 2021 alle ore 18,30 per l’Aperilibro all’Istituto Nausicaa, in via Onofrio Fragnito 49, Napoli, luogo iconico capitanato da Rossella Giaquinto, dove per gli appuntamenti Nausicaa è donna, per la prima volta a Napoli sarà presentato con l’autrice Annarita Briganti il libro “Coco Chanel Una donna del nostro tempo”, in una chiacchierata intensa tra donne e non solo, condotta da Angela Feluca e Antonio Leccisi. Dove, attuale e sentita risulta la storia di Coco Chanel, tra l’altro in linea con molti propositi di Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, come i temi di salute e benessere, povertà e parità di genere.

Il libro è solo uno spunto per raccontare e approfondire la vita di Chanel, tra fascino e conquista. La storia di ogni grande donna è la storia delle sue guerre.

Quelle di Coco Chanel sono state almeno quattro: due conflitti mondiali, le battaglie sindacali degli anni Venti e Trenta, e la guerra contro i suoi fantasmi. Questa, la più cruenta di tutte, comincia con l’abbandono da parte del padre, prosegue con l’infanzia lontana dalla famiglia, «esiliata» in un convento di suore – che però, conquistato il benessere, sosterrà economicamente – e poi con la perdita di un grande amore, il più grande, e con la rinuncia a una casa vera e propria per trasferirsi al Ritz, dove il fermento quotidiano di un albergo spera possa tenere a bada il silenzio, la solitudine che da sempre l’assediano. Regina del jet-set intellettuale nella Parigi d’oro degli artisti, creatrice di uno stile immortale, diva delle sfilate internazionali, frequentatrice delle stanze del potere, amata da musicisti, poeti, aristocratici, forse in realtà Chanel ebbe due unici amici veri: le forbici d’argento che portava al collo, e i suoi libri. In una narrazione che all’intensità della ricerca unisce una concezione viva della memoria quale dimensione non del passato, ma del presente, Annarita Briganti conduce il lettore in un vero e proprio incontro con una donna che a mezzo secolo dalla scomparsa appartiene ancora, e pienamente, al nostro tempo. Nel suo racconto, i luoghi attraversati e i sentimenti vissuti fanno brillare gli eventi storici di luce propria, restituendoci la persona Chanel al di là dell’icona, le sue verità oltre le leggende e le polemiche, la sua forza oggi che, come mai prima, ne avvertiamo il bisogno.

Annarita Briganti è giornalista culturale per Repubblica e Donna Moderna, opinionista televisiva, scrittrice, traduttrice. Per Cairo sono usciti i suoi tre romanzi: Non chiedermi come sei nata (2014, vincitore del Premio Comoinrosa Opera Prima, poi divenuto uno spettacolo teatrale scritto dall’autrice), L’amore è una favola (2015) e Quello che non sappiamo (2018). Sempre per Cairo è uscito il suo primo saggio: Alda Merini. L’eroina del caos (2019, tra i vincitori del Premio internazionale di letteratura Città di Como per la Saggistica, diventato anche uno spettacolo teatrale).

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