Diritto, studenti e docenti di Denver alla Federico II: «Nuove sinergie per l'internazionalizzazione»

Diritto, studenti e docenti di Denver alla Federico II: «Nuove sinergie per l'internazionalizzazione»
Giovedì 23 Giugno 2022, 16:50 - Ultimo agg. 18:36
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Studenti dell'Università di Denver, in Colorado, e dell’Università degli studi di Napoli Federico II sono saliti in cattedra lo scorso giovedì per confrontarsi, insieme con i loro docenti, sulle diverse metodologie di studio del diritto negli USA ed in Italia. L'incontro si è tenuto nell’aula Pessina dell’Ateneo napoletano, nell’ambito dell’incontro “Studying the Law: a Dialogue between Students & Faculty”, che rientra tra le attività di cooperazione accademica con lo Sturm College of Law dell'Università di Denver promosse dal prof. Amedeo Arena, ordinario di diritto dell’Unione europea e delegato per le relazioni internazionali del Dipartimento di giurisprudenza dell’Università Federico II.

L’incontro si è aperto con i saluti della prof.ssa Valeria Costantino, delegata del Rettore per il programma Erasmus+: «Si è trattata di un’iniziativa di grande interesse, che si inserisce in un percorso di innovazione ed internazionalizzazione promosso da diversi anni dal collega Amedeo Arena. L’aula Pessina è stata teatro di un incontro che ha visto lo studente come un partecipante attivo e non come mero spettatore. Finalmente di nuovo in presenza, le attività di internazionalizzazione ripartono delle aule del nostro Ateneo con rinnovata energia ed entusiasmo».

Il prof. Arena ha quindi ricordato le attività di cooperazione con l’Università di Denver intraprese a partire dal 2017: «Grazie al sostegno dell’Ateneo Federico II, proiettato al di là della dimensione locale fin dalla sua fondazione nel 1224, abbiamo realizzato con l’University di Denver scambi di docenti, soggiorni di studenti a scopo di ricerca, conferenze internazionali e pubblicazioni congiunte.

Spero che questa proficua collaborazione con i nostri partners americani possa continuare e si traduca in molte altre opportunità per gli studenti ed i giovani ricercatori».

È quindi intervenuta la prof.ssa Celia Taylor, Director of international studies presso lo Sturm College of law dell'Università di Denver, che ha illustrato le varie metodologie didattiche impiegate nei propri corsi, sviluppate anche grazie alle proprie precedenti esperienze come docente presso la Columbia University e come avvocato a San Francisco. «La conferenza è stata una meravigliosa opportunità per promuovere la cooperazione tra le nostre università» ha commentato la prof.ssa Taylor. «Il format dell’incontro ha permesso una comparazione e comprensione approfondita dei nostri diversi metodi di studio del diritto».

 

Ha preso poi la parola Maura Striano, ordinaria di pedagogia generale presso il Dipartimento di studi umanistici dell’Università Federico II, che ha esposto i punti di forza di metodologie innovative quali le cliniche legali e l’apprendimento esperienziale, tecniche peraltro già impiegate con successo presso il Dipartimento di giurisprudenza fredericiano dalle prof.sse Flora Di Donato Francesca Scamardella e nell’ambito del corso “EU Law in Action”. «E’ stata una mattina di riflessione sull'esperienza dello studio universitario in cui, utilizzando un approccio student voice, è stato possibile mettere a confronto modelli formativi e soluzioni didattiche accogliendo spunti e suggerimenti da parte degli studenti dei due atenei coinvolti» ha commentato la prof.ssa Striano.

Si è quindi aperta una tavola rotonda, moderata dal prof. Arena, in cui due studenti dell'Università di Denver e due studenti dell’Università Federico II hanno illustrato le proprie esperienze di studio del diritto e si sono confrontati sulle diverse metodologie di apprendimento utilizzate negli Stati Uniti ed in Italia.

«La diversità è ricchezza, il confronto il mezzo attraverso il quale migliorarsi continuamente e reciprocamente» ha dichiarato Susanna Picariello, studentessa di giurisprudenza presso l’Università Federico II, da poco rientrata da un soggiorno di ricerca presso l’Università di Denver: «L’incontro con gli studenti di Denver e la possibilità di essere protagonisti in prima persona dello scambio di esperienze di apprendimento ci ha offerto una prospettiva nuova attraverso cui concepire l’università, una prospettiva in cui la condivisione di idee e di opinioni è elemento fondamentale per la crescita personale e professionale».

«Sono grata dell’opportunità di confrontarmi con gli studenti dell’Università Federico II. Questi scambi internazionali ci offrono l’opportunità di riflettere su come noi ci relazioniamo al diritto, su cosa possiamo imparare da approcci diversi dal nostro e, più di tutto, di coltivare la nostra curiosità per la funzione che il diritto svolge nella società» ha dichiarato Danielle DeSantis, studentessa di giurisprudenza presso la Università di Denver: «Il momento della tavola rotonda è stato, per me, il più significativo: aspetti in apparenza aneddotici, quali il numero di pagine dei nostri libri di testo, ci hanno permesso di instaurare una sintonia immediata con gli studenti dell’Università Federico II e di confrontarci con loro su questioni più profonde, quali l’esigenza di coinvolgere di più gli studenti nel dibattito su come il diritto plasma la società».  

Gianluca Febbraro, studente di giurisprudenza presso l’Ateneo Federico II, ha aggiunto: «Due differenti esperienze di studio sono state messe a confronto dai diretti interessati, noi studenti. È stato un confronto proficuo tra due culture e due modi diversi di intendere l'apprendimento e la formazione, utile per consolidare un rapporto istituzionale, ma anche un'amicizia ed una base di valori comuni tra le nostre università».

«L’incontro mi ha aperto gli occhi sulle differenze tra l’ordinamento giuridico americano e quello italiano, mostrandomi che non c’è un unico modo di formare i giuristi. Sono rimasta particolarmente colpita dalle differenze nei piani di studi, nella struttura dei corsi e degli esami, negli Stati Uniti prevalentemente scritti, in Italia orali e pubblici» ha dichiarato Amanda Spitzenberger, studentessa di giurisprudenza presso l’Università di Denver e stagista presso lo Studio Legale Scognamiglio di Napoli «la tavola rotonda di giovedì ha rappresentato l’inizio di un proficuo dialogo con gli studenti dell’Università Federico II, che è continuato dopo l’incontro, attraverso la condivisione di impressioni ed esperienze. Sono grata all’Università Federico II per avermi dato questa opportunità di confronto e intendo portare avanti questo dialogo nel corso del mio futuro percorso professionale». 

«Oltre a condividere le nostre conoscenze in ambito giuridico, credo che, da docenti e studiosi del diritto, dovremmo innanzitutto impegnarci a trasferire agli studenti la nostra passione per il diritto. La mente, sosteneva Plutarco, non ha bisogno, come un vaso, di essere riempita, bensì, come legna da ardere, di una scintilla che vi accenda la passione per la ricerca ed il desiderio della scoperta» ha dichiarato il prof. Arena al termine dell’incontro. 

La visita degli studenti dell'Università di Denver è continuata presso il Museo Civico Filangieri, ove Karen Schinnerer, Console USA a Napoli per la stampa e la cultura, il prof. Antonio Giordano, Membro del Board of Directors della National Italian American Foundation, ed il prof. Amedeo Arena hanno discusso della corrispondenza tra Gaetano Filangieri e Benjamin Franklin e dell’attualità dei valori perorati dai due pensatori illuministi più di due secoli fa e tuttora condivisi da molte persone in Italia e negli Stati Uniti. 

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