Fusaro, ecco le storielle e le barzellette dal mondo ebraico

Fusaro, ecco le storielle e le barzellette dal mondo ebraico
Giovedì 9 Settembre 2021, 18:13
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Ridere di se stessi è la base dell’umorismo ebraico. L’autoironia è stata nei secoli il vaccino che gli ebrei hanno usato come antidoto nelle situazioni più difficili della loro millenaria e travagliata storia. Nell’ Yiddish Wirtz, ovvero nelle storielle umoristiche ebraiche, l’autoironia e la risata finale vengono, da sempre, usate come strumento per sconfiggere stereotipi e pregiudizi.

Roberto Modiano, ingegnere, guida turistica per professione e “barzellettiere” per vocazione, ha raccolto in anni di ricerca le migliori storielle del mondo ebraico, creando un’approfondita collezione di questo straordinario e sconosciuto mondo, e lo ha pubblicato in un libro, dal quale trarrà spunto per raccontare, di persona, il meglio del suo repertorio.

Saranno tante micro-commedie, brevi barzellette nelle quali l’ebreo ride di se stesso, utilizzando quegli stessi stereotipi che il mondo dei Gentili, dei non-ebrei, gli ha attribuito da sempre e dove l’ebreo è sempre colui che eccelle in avidità, frugalità, bramosia, parsimonia… ma alla fine ne ride egli stesso riuscendo sempre a cavarsela.

Lo spettacolo è organizzato dall’Associazione “Memoriæ – Museo della Shoah” in collaborazione con il Comune di Bacoli e con la Comunità Ebraica di Napoli, e si terrà sabato 11 settembre nel Parco Borbonico del Fusaro di Bacoli, alle ore 21, preceduto da un breve saluto dell’assessore alla Cultura, Mariano Scotto di Vetta.

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