«Movimenti», Gaia Dente alla seconda personale nella chiesa di San Severo al Pendino

«Movimenti», Gaia Dente alla seconda personale nella chiesa di San Severo al Pendino
di Alessandra Farro
Lunedì 2 Agosto 2021, 12:15 - Ultimo agg. 4 Agosto, 08:00
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Gaia Dente, napoletana, classe 2002, ha appena concluso la sua seconda personale, «Movimenti», negli spazi della chiesa di San Severo al Pendino a Napoli. Dopo la prima esposizione, sempre nella Chiesa al Pendino, lo scorso febbraio, in cui le sue opere ricercavano il dolore struggente dei corpi, la giovanissima artista è tornata in mostra con sedici quadri e undici disegni.

Le pitture sono realizzate tutte con olio su tela, la creazione dei disegni, invece, parte dal primo lockdown per finire con il secondo.

«Non c’è un vero e proprio filo conduttore tra i quadri, in realtà, nemmeno tra i disegni, se non nella figura umana», spiega Dente.

Ogni quadro è diverso, ognuno con il proprio stile, che si è evoluto durante il tempo.

Se nei primi l’artista ricercava precisione e realismo, seguendo l’ispirazione classica, negli ultimi gioca di più con i colori, uscendo dai confini della realtà per adattare la materia al suo immaginario. Le pennellate diventano più marcate e i colori, prima tenui, si fanno più sgargianti, d’impatto per il visitatore. In alcuni degli ultimi lavori, Dente usa la spatola, in altri la pennellata è più morbida.

Con la sua seconda personale Gaia Dente mostra la sua abilità d’artista poliedrica, curiosa e aperta alla sperimentazione, capace di produrre dipinti unici, senza mai assomigliare ad altro, nemmeno a se stessa.

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