Un viaggio tra cultura e scienza, alla scoperta di un’eccellenza del territorio campano e calabro. In occasione delle giornate FAI di primavera, previste per sabato 26 e domenica 27 marzo, il gruppo FAI Vesuvio aprirà al pubblico l'Istituto zooprofilattico sperimentale del mezzogiorno, una eccellenza territoriale e nazionale. Un percorso di visita, condotto insieme agli apprendisti ciceroni dell'Isl «Quinto Orazio Flacco» e Iss «Carlo Levi» di Portici, e Iss «Adriano Tilgher» di Ercolano, volto a svelare la storia e il progresso tecnologico e scientifico che ha interessato il sud d'Italia e il contributo dell’izsm allo sviluppo nel settore della veterinaria e dell’epidemiologia.
L'Istituto, da sempre impegnato nel settore della ricerca, promuove iniziative scientifiche col fine di rispondere alle esigenze del territorio, in armonia con le superiori direttrici ministeriali e regionali. Lavorando in stretta sinergia con la Regione Campania, la Regione Calabria e altre istituzioni del settore (Università, Istituto Superiore di Sanità, Istituti di Ricerca nazionali e internazionali, Enti Parco e altri Istituti Zooprofilattici), dà origine ad un'ampia produzione scientifica nei settori della sanità animale, sicurezza alimentare e tutela ambiente e salute dell’uomo.
Oltre ad ammirare alcuni reperti del museo storico, ricco di testimonianze reali che aiutano a conoscere la tradizione e la specificità dell’Ente, sarà possibile approfondire tematiche legate all’ annosa problematica da Covid 19, all'alimentazione e alle diossine, che rappresentano una parte delle varie attività di ricerca in cui l'Istituto è coinvolto.