Incontri di Valore a Pompei, Maurizio De Giovanni presenta il suo «nuovo» Ricciardi

Lo scrittore napoletano ospite speciale al Salotto di Nicola Ruocco con il suo nuovo romanzo “Caminito”

Nicola Ruocco e Maurizio De Giovanni
Nicola Ruocco e Maurizio De Giovanni
Mercoledì 25 Gennaio 2023, 12:58 - Ultimo agg. 15:36
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C’era grandissima attesa per il noto scrittore Maurizio De Giovanni alla kermesse “Gli Incontri di Valore” fondata dal manager Nicola Ruocco, e ieri la tanta attesa si è concretizzata in una serata straordinaria, con un pubblico letteralmente in visibilio per la presentazione del nuovo romanzo “Caminito” condotta dal patron Ruocco.

Nella fine location dell’Hotel Habita79, quasi 200 persone hanno assistito ad un incontro particolarmente suggestivo, con temi affrontati nel corso del dibattito di particolare suggestione ed intensità emotiva, soprattutto nel momento in cui sia Ruocco che De Giovanni hanno letto alcuni passaggi di testo, accompagnati da note di chitarra del maestro Rosario Chiacchio.

«E’ stata una gioia grandissima ospitare Maurizio De Giovanni alla salotto della kermesse.

Parliamo di emozioni uniche, con alcuni messaggi valoriali davvero importanti. Maurizio a cui rinnovo i miei ringraziamenti ci ha fatto dono di uno dei più bei incontri fino ad ora realizzati». Continua Ruocco «Il suo nuovo romanzo Caminito è straordinario, con il Commissario Ricciardi, il cui ritorno era molto atteso, alle prese con una nuova trama ammaliante. Ma questa sera ho scelto di non toccare argomenti propri della trama del romanzo, perché dallo stesso Caminito emergono temi assoluti come la famiglia, la libertà, la speranza, la fede, che vanno ben oltre la trama stessa, traducendosi in un grandissimo momento culturale di riflessione collettiva. Ed in questo Maurizio è semplicemente straordinario».

«E’ sempre meraviglioso e speciale essere qui a Pompei, agli Incontri di Valore, incontrando tanti amici ed incrociando tantissimo affetto» commenta Maurizio De Giovanni, che a due particolari domande di Ruocco su alcuni passaggi legati al tema della memoria e del mare afferma «Il mare è infinito, è la bellezza, è luce, è specchio della nostra anima, ma è anche qualcosa che può essere incompiuto con riferimento alle cose belle che magari non ci sono più; la memoria invece è una importante prospettiva, di errori fatti da non ripetere, e di opportunità da cogliere che non sono state colte, ed in quel caso la memoria diventa un enorme aiuto, un grandissimo valore». 

La storia del romanzo è ambientata in un periodo in cui il vento d’odio che soffia sull’Europa rischia di spazzare via l’idea stessa di civiltà. Vi è un omicidio di due giovani dalle ragioni subito oscure, con il fantasma della politica che si affaccia dietro il crimine. Con l’aiuto del fidato Maione – in ansia per una questione di famiglia – Ricciardi dovrà a un tempo risolvere il caso e proteggere un caro amico che per amore della libertà rischia grosso. Intanto la figlia Marta cresce: ormai, per il commissario, è giunto il momento di scoprire se ha ereditato la sua dannazione, quella di vedere e sentire i morti. Il prossimo appuntamento degli “Incontri di Valore”, esattamente il n.14 della terza edizione, sarà questo venerdì con la presentazione del romanzo “Requiem sull’ottava nota” del giornalista e scrittore Giovanni Taranto. Gli appuntamenti sono tutti presso l’Hotel Habita79 in Pompei, ore 20,00 con ingresso libero.

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