L'attrice e regista teatrale italiana, vincitrice di cinque David di Donatello, interpreterà la «scimmia-uomo» di Kafka, all’Università degli Studi di Napoli Federico II.
L'incontro preceduto dai saluti del rettore della Federico II Matteo Lorito e della coordinatrice di f2 cultura Rita Mastrullo, sarà introdotto, dal professore Matteo Palumbo.
La Confalone si immedesima in Rotpeter (Pietro il Rosso), la scimmia protagonista dell'opera che, afflitta dalla nostalgia della sua condizione primitiva, ha progressivamente assunto connotati umani, tra cui per primo il linguaggio. Una scimmia, ormai non più scimmia, che racconta come e perché si è trasformata in un uomo. Ed è proprio durante la relazione che la sua natura primaria traspare mostrando uno dei volti più drammatici del racconto: l'identificazione con il più forte.