«L’arte sotto l’albero», iniziativa speciale per la mostra su Bowie al Pan

Speciali ticket online per la mostra dedicata all’artista al Palazzo delle Arti Napoli. Per il periodo delle festività, dall’8 dicembre al 6 gennaio 2023, Natale al bookshop.

Locandina David Bowie
Locandina David Bowie
Mercoledì 30 Novembre 2022, 16:48
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Iniziativa speciale per la mostra David Bowie: the Passenger. By Andrew Kent in corso al Palazzo delle Arti Napoli in via dei Mille. L’esposizione, che rimarrà aperta sino a fine gennaio 2023, presenta l’offerta L’arte sotto l’albero che consente di poter acquistare, esclusivamente online, e donare ad amici e parenti il tagliando d’ingresso associato ad uno sconto del 30% sugli acquisti al bookshop della mostra. 

L’iniziativa messa in atto per la mostra, organizzata da Navigare srl in collaborazione con il Comune di Napoli, il Pan e la partnership del Vettore Ufficiale Trenitalia, consente ai visitatori di poter «regalare la cultura» durante il periodo natalizio. Dal 7 dicembre al 6 gennaio 2023 i possessori dello speciale tagliando, acquistabile sul sito ufficiale www.mostradavidbowie.it attraverso la piattaforma ticketone.it, potranno godere di uno sconto speciale (pari al 30%) al bookshop della mostra che resterà aperta tutti i giorni delle festività osservando solo una riduzione di orario il 24 e 31 dicembre, con chiusura anticipata alle 16.00, e il 1° gennaio con apertura ritardata alle ore 10.30.

La mostra offre un particolare e approfondito spaccato sul decisivo periodo che Bowie visse nel 1976, in occasione dell’Isolar tour per presentare l’album Station to station, con 66 concerti in 4 mesi tra Canada, USA ed Europa. Del tour europeo, comprendente 25 tappe, il noto fotografo Kent documenta da una prospettiva privilegiata esibizioni e viaggi, tra navi, treni, hotel, ma anche l’esplorazione di Bowie delle città e dei loro luoghi più rappresentativi come la Piazza Rossa di Mosca, l’invalicabile Berlino Est, Victoria Station a Londra, dove si verificò l’incidente del presunto saluto nazista di Bowie.

Le immagini e i documenti in mostra raccontano anche uno spaccato storico dell’epoca e dello spirito dei tempi nel clima di Guerra Fredda.

L’Isolar Tour europeo segnò anche la metamorfosi dallo scintillante Bowie – «Ziggy Stardust» al nuovo raffinato alter ego «Thin White Duke» (Duca Bianco). Decisiva fu la tappa tedesca: da lì, nei tre anni successivi nascerà la acclamata Trilogia berlinese, con gli album Low (1977), Heroes (1977) e Lodger (1979), e Bowie stringerà un più stretto legame con un altro mostro sacro della musica, Iggy Pop, con cui condivise la permanenza nella capitale, oltre che il viaggio a Mosca documentato da Andrew Kent, e fertili collaborazioni artistiche, come per il brano The Passenger (1977). Numerosi sono anche i ricordi personali di Kent su specifici episodi, che accompagnano il percorso espositivo costellato da fotografie in bianco e nero e a colori, cimeli del tour, poster dei film in cui l’artista recitò, copertine di riviste ed LP, video, ricostruzioni di ambienti simbolici del viaggio e molto altro. Prezioso, in questa galleria, il contributo di appassionati collezionisti come l’italiano Mauro Luppi, riconosciuto tra i maggiori cultori mondiali di Bowie.

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