Lunedì 7 novembre, alle ore 18.00, la Sala al piano terra del Madre, museo d’arte contemporanea della Regione Campania, ospita la presentazione del libro d’artista di Eugenio Giliberti Voi siete qui / Vico Pero / Giacomo Leopardi / progetto di Artista Abitante, progetto sostenuto da Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee / museo Madre, Fondazione Morra, Gallerie Riunite e Dafna Gallery, con Direzione Regionale Musei Campania, Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati, Biblioteca Nazionale di Napoli Vittorio Emanuele III, Comune di Napoli - Terza Municipalità, Diarc - Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi della Campania «Luigi Vanvitelli», Università degli Studi di Napoli L’Orientale, Accademia di Belle Arti di Napoli, ACEN - Associazione Costruttori Edili Napoli, Associazione Friends of Naples. Sponsor tecnico D’Uva Firenze, partner esecutivo Il Cerchio e le Gocce.
L’incontro sarà introdotto da Angela Tecce, Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, e Kathryn Weir, Direttrice artistica del museo Madre. Interverranno, con l’artista, Bruno Discepolo, Assessore al Governo del Territorio e Urbanistica della Giunta Regionale Campania; Laura Lieto, Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica del Comune di Napoli; Michelangelo Russo, Professore di urbanistica, Direttore Dipartimento Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; Maria Federica Palestino, Docente di Urbanistica, Coordinatrice del Corso di Studi in Sviluppo Sostenibile e Reti Territoriali - Diarc Federico II; Alessandra Cirafici, Docente di disegno - Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli; Fabiana Cacciapuoti, Centro Nazionale Studi Leopardiani; Maria De Vivo, Curatrice, Docente di storia dell’arte contemporanea - Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Istituto Universitario L’Orientale; Aldo Iori, Curatore, Docente di Storia della Stampa ed Editoria - Accademia di Belle Arti di Roma.
Il volume, edito da artem, documenta il lavoro partito dal luogo in cui Leopardi ha dimorato negli ultimi due anni della sua vita: si tratta di un progetto che ha assunto dimensioni ampie e collettive, coinvolgendo gli abitanti del quartiere nella riscoperta di un patrimonio dimenticato e nella valorizzazione di un luogo divenuto ormai simbolo, anche dopo la proiezione pubblica, tenutasi nel giugno 2021, che ha fatto comparire sulla facciata dell’edificio i versi del manoscritto «I nuovi credenti». Eugenio Giliberti, dirimpettaio «diacronico» di Giacomo Leopardi, ha immaginato un complesso intervento di arte pubblica articolato in più azioni e finalizzato a lasciare un segno forte e permanente, a generare luce e vita. Terreno di trasformazioni urbanistiche, la zona del vicolo paese, la piccola area urbana che ha al suo cuore l’ultima abitazione di Giacomo Leopardi, è diventata una sorta di Gestalt di raccordo tra Istituzioni formative e culturali e cittadini.
Diversi, tra gli abitanti coinvolti hanno poi avuto un ruolo attivo nella costruzione del catalogo/libro di famiglia. All’interno, insieme al racconto dell’artista sulla genesi e dello sviluppo del progetto sono inseriti saggi, testimonianze, spunti di studio sui cambiamenti urbanistici che hanno modificato l’aspetto e la vita dell’area a partire dai primi decenni del XIX secolo. Interviste ai residenti, ai rappresentanti delle istituzioni culturali e ai partner coinvolti arricchiranno anche un film documentario, in cui saranno registrate tutte le fasi di Progetto di Artista Abitante.