Napoli, la regista Comencini apre rassegna Cinema al femminile tra Italia e Francia: «Gomorra ciclo chiuso»

Napoli, la regista Comencini apre rassegna Cinema al femminile tra Italia e Francia: «Gomorra ciclo chiuso»
di Paola Marano
Lunedì 3 Febbraio 2020, 19:52
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«Gomorra mi ha consentito di conoscere molto bene Napoli, e di stare molti anni qui. E’ un ciclo della vita che si è chiuso. Mi mancherà, ma il mio legame con la città durerà tutta la vita». Francesca Comencini, regista e sceneggiatrice, a Napoli per la presentazione della rassegna «Cinema al femminile tra Italia e Francia», annuncia che non lavorerà alla quinta stagione di Gomorra - La serie.
 


Su Netflix con «Luna Nera», il fantasy al femminile diretto insieme con Susanna Nicchiarelli e Paola Randi, la Comencini inaugura stasera la rassegna a cura di Antonella Di Nocera, e del console di Francia a Napoli Laurent Burin des Roziers, in collaborazione con Parallelo 41, con il suo film "Amori che non sanno stare al mondo". Al centro della manifestazione venti film per celebrare il talento e la creatività al femminile nel cinema italiano e francese con  proiezioni e incontri con le registe Iin programma ogni lunedì fino a luglio 2020 nella sala cinematografica dell' Institut Français Napoli in Via Crispi, 86 (ingresso libero e film in lingua originale con sottotitoli). Il secondo appuntamento, il 10 febbraio, è dedicato al cinema francese con la proiezione di "J'ai pas sommeil" di Claire Denis (1993). Antonietta De Lillo sarà protagonista il 17 febbraio per presentare "Il resto di niente. Un thriller appassionante e femminista sul mondo degli affari, "Numéro Une" di Tonnie Marshall (2017), chiuderà il 24 febbraio il primo ciclo della rassegna.

«La retrospettiva vuole fare il punto - spiega Antonella Di Nocera - sullo squarcio di energie e valori che il cinema delle autrici contemporanee apre nello spazio delle recenti produzioni nei due Paesi, portando sullo schermo novità di narrazioni e modi di raccontare. Non si parla di un cinema emergente, ma di un panorama che si afferma con continuità, con autrici di grande sensibilità e competenze, a partire da talenti e professioniste che della storia del cinema sono già parte, spesso nascoste dietro in nomi delle celebrità, tra i titoli di testa che non si leggono abbastanza». 
 
Il programma dei prossimi film e incontri, in via di definizione, proporrà proiezioni di film delle registe italiane Valeria Golino, Valeria Bruni Tedeschi, Susanna Nicchiarelli, Alice Rochwacher, Laura Luchetti, Margherita Ferri, e le francesi Noémie Livosvky, Celine Sciamma, Zabou Breitman, Catherine Corsini, Sandrine Bonnaire, Rebecca Zlotowski, Lou Jeunet, Sara Forestier, Marie Sophie Chambon. In programma una serata omaggio alla grande Agnès Varda, recentemente scomparsa, e la celebrazione di due delle prime registe del cinema, precoci e indipendenti, Elvira Notari per l'Italia e Alice Guy per la Francia.
 
«Da anni il Grenoble prova a fare vedere a Napoli il miglior cinema, non solo francese e francofono, ma anche europeo, nell’ambito del nostro tradizionale appuntamento settimanale “Cinescoperta”, ogni mercoledì sera - ricorda Laurent Burin des Roziers.
Siamo fieri di allargare questa programmazione appunto con “Il cinema al femminile” che porterà in questa grande metropoli culturale i talenti di registe che spesso hanno già segnato la storia del cinema ma che comunque meritano ancora più visibilità. Basta pensare che solo una regista ha finora vinto la palma d’oro a Cannes – Jane Campion per “Lezioni di piano” nel 1994. Con Antonella Di Nocera, speriamo di far vedere i film di registe che saranno giustamente premiate nei prossimi anni».

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